La bellezza senza tempo delle zellige, piastrelle marocchine

La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

- 30 maggio 2022

Che aspetto hanno le piastrelle marocchine

Le zellige (dall’arabo zulaycha, “pietra smaltata”) sono piastrelle lucide di origine ispano-moresca, prodotte artigianalmente seguendo una serie di passaggi specifici e utilizzando un particolare tipo di argilla grezza proveniente dalla regione di Fez, in Marocco.
Il processo di realizzazione prevede che l’argilla sia amalgamata con acqua, modellata a mano, lasciata asciugare al sole e, una volta essiccata, tagliata tradizionalmente in quadrati delle dimensioni di 10 cm per lato e cotta in forno. Successivamente viene eseguita la colorazione mediante componenti vitrei e pigmenti naturali, alla quale segue un’ulteriore asciugatura di fissaggio.
Lo spessore delle zellige si attesta generalmente intorno a 1 cm, ma può variare, così come possono variare la forma e la levigatezza. Trattandosi di prodotti artigianali, non devono stupirci le leggere irregolarità e variazioni di sfumatura: ogni piastrella marocchina presenta una finitura unica e irripetibile.

Le piastrelle marocchine zellige per ambienti retrò

La lunga tradizione decorativa che le caratterizza rende le piastrelle marocchine particolarmente adatte a interni in stile vintage. Tuttavia, anche il contrasto stilistico dato dalla mescolanza con elementi moderni tipici dei contemporanei ambienti minimali può dare luogo a soluzioni estetiche di particolare pregio.
Le colorazioni classiche delle zellige prevedono toni prevalentemente neutri e terrosi, ma le ultime tendenze dell’interior design stanno portando a una sempre maggior diffusione di gradazioni più accese e vivaci, scelte per impreziosire e dare luminosità a porzioni della cucina o del bagno.
Il modo migliore per valorizzare queste speciali mattonelle smaltate è quello di posizionarle secondo composizioni geometriche e proporzionate, senza lasciare che si impongano sull’ambiente interno, ma facendo in modo di creare una combinazione equilibrata e in armonia con il resto dell’arredamento.

In quali ambienti della casa posare le zellige

Le zellige sono adatte sia agli ambienti interni sia a quelli esterni, grazie alla loro resistenza ai raggi del sole e all’umidità. L’effetto cangiante generato dall’accostamento di sfumature diverse rende queste piastrelle perfette per il rivestimento del bagno. Le piastrelle marocchine sono molto utilizzate anche per realizzare il paraschizzi della cucina, dove funzionano particolarmente bene in abbinamento a mobili essenziali. Altre soluzioni interessanti ne prevedono l’utilizzo per evidenziare determinati elementi architettonici o per movimentare una parete troppo monotona.

La scelta del colore dipende dal contesto in cui le piastrelle verranno applicate e dall’effetto che si desidera ottenere: le tonalità chiare sono ideali per ambienti piccoli e poco luminosi, ma anche per valorizzare elementi di arredo dai colori intensi, mentre le nuances più vivaci donano personalità allo spazio, creando ambienti suggestivi dal fascino orientale.

Le piastrelle in ceramica effetto maiolica smaltata

Oggi diverse aziende propongono collezioni ispirate alle tradizionali zellige marocchine, con piastrelle in ceramica industriale o gres che riproducono l’effetto irregolare della maiolica smaltata realizzata a mano. La rivisitazione in chiave contemporanea di questi prodotti, oltre a permetterne la diffusione su larga scala, consente di aumentare le prestazioni tecniche del materiale, garantendone una maggiore resistenza e durevolezza.

Famosa è la collezione “Zellige” di Marazzi, una serie di piastrelle in ceramica formato 10 x 10 cm dalla finitura lucidissima, che rievoca il fascino delle imperfezioni e delle variazioni cromatiche tipico della tradizione artigianale, offrendo al contempo un materiale di rivestimento moderno e altamente performante. La palette disponibile è molto ampia: 12 tonalità intense, ciascuna proposta in varie sfumature, così da movimentare le composizioni e ricreare il caratteristico effetto opalescente.

Sfoglia i cataloghi: