Redazione - 16 giugno 202316 giugno 2023
In legno o in ferro, tradizionale o estroso, appeso alla ringhiera o da spostare a piacere? Scegli con noi il tavolo per balcone.
Redazione - 16 giugno 202316 giugno 2023
Un balcone piccolino e una grande voglia di viverlo in pieno, anche cenando o pranzando, soprattutto nella bella stagione, non è impossibile, basta usare arredi pieghevoli, salvaspazio e a misura del nostro mini outdoor.
L’obiettivo è sfruttare al meglio i centimetri a disposizione:
Il tavolo per il balcone, anche per uno spazio ridotto, oltre alla praticità, non deve rinunciare allo stile.
Un suggerimento è quello di optare per un design che rispetti il nostro gusto e che sia una continuità con gli interior: del resto, con i mobili giusti pur se piccoli, il balcone diventa una vera e propria piacevole appendice della nostra casa.
E l’ampia proposta sul mercato di tavoli e sedie permette di non sbagliare.
I set possono essere country, romantici o essenziali, e in questo aiuta molto il metallo da solo o in mix con la plastica. Oppure nelle tradizionali forme in genere di legno, soprattutto di acacia, lasciati nel colore naturale. Da non dimenticare elementi in plastica, facili da pulire e da “adattare”.
Naturalmente, nelle scelte, c’è di mezzo anche il budget, che può essere più o meno consistente.
Elegante il tavolo tondo Tella di Kave Home, dal diametro di 70 cm in terrazzo veneziano, materiale naturale resistente che tollera umidità, raggi UV e temperature estreme. La struttura inferiore è in acciaio zincato, resistente a ruggine e a corrosione. Si può abbinare con le poltroncine Isabellini in plastica riciclabile, rigorosamente in colori diversi.
Sono indubbi i vantaggi del tavolo per balcone pieghevole. Ideale perché non sacrifica in alcun modo il piccolo spazio a disposizione. Un arredo del genere si rivela dunque molto versatile, è compatto, si sposta e si richiude facilmente, in una manciata di secondi, senza creare alcun tipo di ingombro. Si può usare, per una bella colazione a inizio mattina, oppure la sera per una cena a lume di candela. Per poi sparire letteralmente quando non serve più o il mal tempo incombe.
Pratico, resistente, funzionale sono gli aggettivi che descrivono le sue qualità.
Attenzione però a scegliere un tavolino che non sia troppo economico, perché è destinato a usurarsi in tempi rapidi, e neppure che sia troppo leggero. Da considerare bene anche il sistema di apertura: deve essere veloce e semplice, senza sforzi o intoppi di alcun tipo.
Nella “categoria”, il tavolo Tärnö di Ikea si mostra perfetto per il balcone piccolo. Struttura in acciaio con rivestimento a polvere nero, ha il piano tavolo in resistente acacia. Le dimensioni sono il suo punto di forza: lunghezza 55 cm, larghezza 54 cm, altezza 70 cm. Da chiuso, la profondità è 8 cm, l’altezza 92,5. Anche le sedie in stile sono pieghevoli.
Quale forma si adatta meglio a un tavolo per balcone? Il taglio rettangolare è quello da preferire, soprattutto se lo spazio è lungo o stretto. Ma in base ai centimetri, via libera pure alle tipologie rotonde o quadrate, ce ne sono alcune davvero minimali, giusti giusti per prendere il caffè o mangiare un piatto di pasta in coppia. Senza dimenticare poi i super salvaspazio dei modelli da ringhiera.
Occhio anche ai materiali del tavolo per balcone, che deve essere impermeabile e resistere ai raggi solari e a qualsiasi intemperia, tipo grandine, nonché al passare del tempo: