Idee utili per progettare un bagno moderno con doccia

Un bagno moderno ha essenzialmente due priorità: conferire comfort e funzionalità all’utilizzatore, qualità che spesso si esprimono con la presenza immancabile della doccia, che ha ormai mandato in pensione la vasca da bagno di tipo standard. Ma come progettare con stile e praticità la doccia in un bagno moderno? Vediamo 3 regole basilari da seguire:

• Personalizzazione, questa è la parola d’ordine, soprattutto nelle misure, per rispondere alle più diverse esigenze di spazio e funzione. La tendenza mira a docce di dimensioni maxi, per una comodità totale. Si prediligono formati rettangolari come il 120x80 cm o tagliati su misura per incastonare il piatto doccia all’interno di nicchie, per seguire la forma di un pilastro a filoparete, o muri non perpendicolari.
• Nuovi materiali: resine e miscele di minerali creano materiali compositi dalla superficie materica e dai nuovi colori, soppiantando i tradizionali piatti doccia in ceramica bianca, garantendo migliori prestazioni estetiche, tecniche ed igieniche. Materiali antibatterici ed antisdrucciolo sono stati brevettati per resistere all’usura, alle macchie ed agli sbalzi termici.
• Dettagli in primo piano a partire dalle colonne doccia, sempre più evolute e performanti, caratterizzate da getti d’acqua direzionali, soffioni XXL, luci e musica, sino alle pilette, particolarmente affidabili, con maggiorate capacità di scarico a cui si aggiunge un design minimale ma accattivante.

Superfici tattili e colore in primo piano per il piatto doccia Linea di Disenia, in foto. Realizzabile in appoggio (H 3.5 cm) o a filo pavimento, ma anche su misura, il piatto doccia Linea è realizzato in tecnogel ed ha un design elegante e nuovo con piletta in tono dalla forma allungata. Tante le dimensioni disponibili da catalogo e 6 i colori tra cui scegliere per personalizzare al massimo l’ambiente bagno.

Abbiamo visto cosa distingue una doccia moderna rispetto ad una soluzione classica e standard, ma ora cerchiamo di capire quale tipologia di doccia si addice alle proprie esigenze. C’è chi desidera infatti realizzare un bagno moderno in stile centro benessere e chi invece per necessità spaziali cerca soluzioni comode e di facile installazione e manutenzione. Per questo vi presentiamo 3 differenti tipi di doccia per un bagno moderno e personalizzato:

• Doccia a filo pavimento. Tendenza del momento, questa soluzione non presenta né bordi, né dislivelli di altezza, in quanto il piatto è alla stessa quota del pavimento ed a volte è realizzato nello stesso materiale, oppure in un colore tono su tono per dare continuità anche visiva all’ambiente. Adatta anche a bagni piccoli, risolve problemi di mobilità ed accessibilità.
• Doccia walk in. Si tratta di una doccia priva di cabina, aperta su uno o più lati, dotata al massimo di 2 lastre di vetro fisse che limitano la fuoriuscita d’acqua. È una doccia passante, bellissima se posizionate a centro stanza, quale elemento di separazione tra lavabo e sanitari. Ideale è scegliere un piatto doccia rettangolare di lunghezza maggiore/uguale a 100 cm.
• Doccia multifunzione per chi vuole ricreare un ambiente volto al benessere. Quelle più evolute assomigliano a piccole spa e sono accessoriate ad hoc per garantire esperienze emozionali quotidiane.

Tra queste ultime segnaliamo in foto la cabina doccia multifunzione Gemini di Hafro-Geromin, con porta a battente e colonna doccia con generatore di vapore per bagno turco G-Steam, disponibile con comandi e tastiera touch. Facile da installare, versatile nelle dimensioni, Gemini ha tetto e pareti tutte da personalizzare con soffione integrato e cromoterapia, seduta, e tecnologici accessori di benessere.

Una volta scelto il piatto doccia per il vostro nuovo bagno moderno è giunto il momento di scegliere il box doccia da coordinare. Oltre all’estetica, da ricercare è soprattutto la sicurezza tra le qualità del box doccia, a seguire la praticità di pulizia e l’igiene. Vi suggeriamo in merito 3 idee per realizzare un bagno moderno con doccia:

• Vetro prima di tutto. Il vetro è il materiale che dà maggiori garanzie da tutti i punti di vista, che sia però temperato e di sicurezza, di spessore pari a 8 mm o mai inferire a 6. Extra chiaro, specchiato, satinato o fumé, il vetro è facilmente pulibile soprattutto se preventivamente trattato con speciali prodotti anticalcare.
• Box doccia in vetro con struttura in metallo colorato. Tendenza del momento è perimetrare le lastre di vetro con profili in alluminio dai colori più nuovi ed opachi, non solo cromati. Il mood industriale predilige profili che richiamo il ferro invecchiato e brunito.
• Vetri senza telaio e senza silicone. Il box doccia senza profili, utilizzato anche nelle docce walk-in è assolutamente minimale e quasi invisibile. Al bando profili ingombranti; maniglie, cerniere ed elementi di montaggio sono integrati nel vetro e ridotti al minimo. Il silicone, così poco igienico, è sostituito da evolute guarnizioni in pvc.

Praticità e stile sono riassunti nel nuovo box doccia Otto di Arblu, in foto. Il vetro temperato, S 8 mm, è trattato con una particolare nanotecnologia che lo protegge dal calcare. Dotato di anta a battente o scorrevole con chiusura Soft Close System, il box doccia Otto vanta profili in alluminio disponibili anche nella nuova finitura brunita Alublack e nei colori laccati opachi Arblu. Personalizzabile è anche la finitura del cristallo.