- 20 giugno 2023

La nostra guida per conoscere le tendenze bagno 2023

Quali sono le tendenze bagno 2023: come devono essere colori, forme dei sanitari, materiali dei rivestimenti per un ambiente efficiente e bello.

- 20 giugno 2023

Pietra e superfici materiche per i rivestimenti bagno

La natura continua ad essere protagonista nell’arredo e lo fa anche nelle tendenze bagno 2023.
Per i rivestimenti, superfici materiche e pietra sono al top nelle indicazioni dei designer e la ricerca vira sui toni caldi della Terra, ma non si fa a meno di accenti vivaci per bagni ricchi di personalità, molto spesso anche fuori schemi prestabiliti. Per questo la naturalità è fondamentale pure nella scelta di prodotti sostenibili che riducono l’impatto sul pianeta. Il che significa una gestione responsabile delle risorse, il riciclo, l’innovazione per soluzioni ecologiche.
Il bagno 2023:

  • accosta texture e finiture diverse;
  • gioca con colori, forme, misure, unendo piastrelle di varie dimensione. Obiettivo dinamicità.
Design sofisticato e moderno per il gres porcellanato che ricrea le caratteristiche del marmo apuano Calacatta Michelangelo: è Calacatta Delicato by Atlas Plan, grandi lastre dallo spessore di 12 mm.
Gres effetto pietra con CleanOut Antibacterial Protection per la collezione Eterna di Ragno, 5 formati e superfici natural e matt. Eclettica la collezione Racconti di Marazzi: vari formati dalla struttura materica, anche nella variante terracotta, con decori botanici e geometrici ottenuti con tecnologia Inkjet Touch, per effetti molto scenografici.

Linee curve per vasche e sanitari

Le tendenze del bagno 2023 parlano chiaro: il mood di sanitari e vasche si mantiene minimalista ma ammorbidito da linee curve. E le loro forme aumentano la sensazione di un ambiente ricco di benessere e relax, che suscita piacere e accoglienza. Le curve non intimoriscono e si adattano perfettamente alle tante possibilità di scelta di rivestimenti naturali molto in voga.
Sanitari dal design sinuoso sono molto apprezzati nella variante sospesa e, per quanto riguarda i lavabi, la soluzione d’appoggio va molto bene soprattutto quando il mobile che li sostiene ha caratteristiche geometriche più lineari, come un rettangolo. Il mix risulta decisamente d’appeal.
In ogni caso la scelta deve basarsi su pochi ma importanti criteri:

  • praticità,
  • comfort,
  • efficienza,
  • estetica.
Le curve stanno anche molto bene alle vasche, soprattutto nelle varianti freestanding, che possono pure essere trasformate in vasche idromassaggi: la loro presenza però ha bisogno di uno spazio bagno consistente.
Lavabi d’appoggio bianchi in tekno della linea Egg, come la vasca Roman, su mobili rettangolari della collezione Absolute by Arbi Arredobagno con l’anta telaio in alluminio che richiama effetto legno, miscelando domino scuro con scocca laccato carruba opaco.

Quali sono i colori di tendenza per il 2023 nel bagno

Il bagno 2023 è eclettico e variegato nell’uso delle tonalità. È vero che le tendenze lasciano sempre al primo posto il classico bianco e quest’anno più che mai sottolineano i toni delicati che richiamano la Terra, ma c’è un deciso “svecchiamento” in tale visione.
Questo significa che l’ambiente bagno è reinterpretato osando guizzi di colore anche molto evidenti, che rallegrano e non danno fastidio. Anzi. Le declinazioni dell’arcobaleno sono arrivate alla grande e gli accostamenti lasciano piacevolmente sorpresi.
Via libera ai contrasti ma anche a una stessa tonalità che, proposta in toni più o meno scuri, personalizza e regala allegria, sempre all’insegna di una armonia cromatica in grado davvero di emozionare.
Lo stile del bagno punta molto sulla bellezza, con soluzioni in fatto di materiali, effetti, forme, che ne fanno una stanza centrale della casa, cui dedicare il massimo dell’attenzione possibile.
Un intenso giallo bikini per l’ispirazione dei mobili di Ideagroup nella collezione Dogma, con colonne al top in vetro acidato.
Rosso salmone aranciato per i mobili della collezione Idra di Scavolini, dalla presa maniglia con gola integrata nello spessore superiore.
E nel bagno 2023 c’è anche posto per un design modulare, sobrio, lineare, con sorpresa, poiché nasconde il bidet, in un unico volume, riscaldato, multifunzione: Abaco di Cea Design è in acciaio inox (con finitura anche in rame), igienico, antibatterico, totalmente riciclabile, rivestito da materiali naturali come il marmo.

Come trasformare il bagno in una Spa

Creare una vera e propria Spa all’interno del proprio bagno non è impossibile, magari a partire da una vasca adeguata alle dimensioni del locale. Così, igiene e relax si possono unire in equilibrio.
Ci sono diversi tipi di vasche da equipaggiare con varie funzionalità come idromassaggio, cromoterapia, aromaterapia: rettangolare, angolare, rotonda. Al di là della grandezza del bagno, oggi molte aziende propongono modelli anche piccoli per soddisfare varie esigenze di spazio. Insomma, non serve per forza optare per le pur scenografiche vasche freestanding il cui miglior posizionamento è al centro della stanza, lontano dalle pareti.
Si può tuttavia approntare una zona Spa nel bagno anche se addirittura manca la vasca: basta una cabina doccia da dotare con attrezzature opportune tipo soffioni a led con integrata la funzione cromoterapia o i modelli che, in verticale o in laterale, riproducano i massaggi possibili con il getto di acqua, proprio come si fa nelle terme più prestigiose.
Ofuro di antoniolupi ricrea nel bagno il rituale di benessere orientale. È una vasca da incasso o freestanding, un unico blocco in cui ci sono insieme linee rette e spigoli vivi con forme morbide e superfici curve, con un bordo ribassato nella parte anteriore che invita ad entrare; è realizzata in Flumood, resina solid surface, ecologica, atossica, antibatterica, facile da pulire.

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