Redazione - 28 settembre 201803 maggio 2021
Entra e scopri i nuovi pavimenti e rivestimenti in gres porcellanato effetto cemento, per realizzare superfici dal mood industrial chic!
Redazione - 28 settembre 201803 maggio 2021
L’effetto cemento industriale riprodotto dalle piastrelle in gres porcellanato è di assoluta tendenza ormai da diversi anni e non teme il confronto con altre soluzioni di rivestimento.
Ma perché piace così tanto? Scopriamone le caratteristiche:
La gallery ci permette di scoprire alcuni collezioni delle migliori aziende del settore:
Il gres effetto cemento appartiene a uno stile ben definito ed ha un carattere forte e dominante, ma non per questo pecca di poca versatilità, ecco perché è così apprezzato.
Ma entriamo nel dettaglio cercando di scoprire cosa piace di questa piastrella dalla texture così imperfetta e irregolare:
Vogliamo offrire qualche spunto decorativo con la gallery, in cui proponiamo tre particolari linee di gres effetto cemento: Timeline di Ceramica Del Conca, in cui il cemento diventa chic e ricercato perché abbinato al battuto veneziano; Boost di Atlas Concorde, che si mostra con grandi lastre dai diversi pattern grafici, i quali permettono di rivestire superfici differenti come piani cucina, tavoli, arredi (è bellissimo se abbinato al legno come in foto); mentre di Refin mostriamo Urbex Style, l’effetto cemento segnato dal tempo dal forte impatto visivo, che in questo caso viene usato come total look all’interno del bagno.
Come si “esprime” meglio l’effetto cemento del gres porcellanato? Con i grandi formati e con le texture dense e materiche, diventando fonte d’ispirazione per designer e progetti architettonici anche molto importanti.
Vediamo alcuni punti salienti di queste piastrelle di grandi dimensioni dalla grana “ruvida”:
Ultra di Ariostea nella linea Con.Crea (in foto) è la piastrella dal formato extra large che interpreta le suggestioni materiche dell’effetto cemento. Si presenta nelle seguenti grandi pezzature: 300x150/100, 150x150/100 e 100x100 cm, spessore 6 mm. 5 sono le varianti neutre di colore: Silver, Graphite, Bianco, Nero, Iron; 2 le finiture: soft (opaca) e lucidato shiny soft.
Gli ambienti esterni domestici hanno acquistato negli ultimi anni sempre maggiore importanza. Non vengono più considerati secondari spazi di risulta, ma naturale estensione degli spazi interni e come tali vanno trattati con la dovuta cura e accortezza. Diventa dunque fondamentale ristrutturarli e arricchirli con superfici decorative, belle ma pratiche e funzionali, durature nel temo e capaci di armonizzarsi con gli ambienti interni e con la natura che le circonda. E in questo necessario iter progettuale le piastrelle per esterni effetto cemento sono un ottimo punto di riferimento, vediamo perché:
Un esempio? Ce lo mostra in foto Lea Ceramiche con la collezione Concreto, disegnata da Fabio Novembre, composta da: 3 spessori, 7 formati, 5 colori, 3 finiture.
Si sa, il gres è uno dei materiali più facili da pulire, in termini di tempo impiegato e di detergenti da usare. La sua resistenza alle sollecitazione, l’inalterabilità del colore e della texture e l’impermeabilità della sua superficie permettono l’uso anche di sostanze aggressive per la detersione di pavimenti e rivestimenti. A volte poi, per i rivestimenti esterni, lo scorrere dell’acqua piovana basta addirittura per garantire la completa pulizia delle mattonelle.
Fatte queste premesse, occorre poi sottolineare come oggi alcune tecnologie all’avanguardia applicate alla lavorazione del gres permettono a questo materiale di risultare antibatterico, salubre, igienico, poiché arricchito da proprietà antivirali, antibatteriche, fotocatalitiche, come la tecnologia Advance di Ceramica Rondine che ritroviamo nella collezione Volcano effetto cemento, in foto.
Offriamo ora alcune semplici indicazioni per preservare tutta la bellezza delle piastrelle in gres con alcuni consigli di pulizia e manutenzione: