Scopri il costo per imbiancare le pareti di casa

- 17 luglio 2019

I costi dell'imbiancatura voce per voce

Tempo di imbiancare casa. Se non si è esperti, meglio lasciar perdere il fai-da-te e affidarsi agli esperti. Ma come avere un lavoro di qualità a un giusto prezzo? Il costo va considerato a metro quadro, a numero di stanze, o a ore? Primo consiglio: chiedere vari preventivi per decidere il più adatto.

Sui costi finali incidono:

  • tipo di intervento e di pittura usata;
  • metratura;
  • condizione delle superfici, se ruvide o lisce, con necessità di rifacimento o meno dell’intonaco;
  • colore scelto;
  • effetti speciali (tipo velature o spugnature);
  • trattamenti particolari come l’antimuffa;
  • spostamento di mobili.


Indicativamente, la media dei prezzi va da 4 a 8 euro al metro quadrato per una pittura semplice con tempera, fino a 15 con idropittura o smalto. Cifre maggiori per tecniche più complesse, come la spugnatura o la graffiatura, 15/20 euro o lo stucco veneziano, che può anche arrivare a superare i 100 euro.

Come variano i costi per imbiancare in base agli interventi

Ci sono diversi elementi che concorrono a far lievitare sia i costi sia i tempi per tinteggiare i vari ambienti di casa, come rimuovere la preesistente carta da parati e togliere vecchie vernici magari passate più volte sulla stessa superficie. In questo caso bisogna procedere all’operazione di raschiatura.

È una procedura da effettuare con spatole specifiche che non hanno segreti per i professionisti e serve a eliminare ogni irregolarità. Può essere necessaria anche in caso di muffa e umidità. Va seguita dalla rasatura, metodo che serve a rendere liscia la parete e pronta ad accogliere bene la tinta.

Un disguido che può rallentare i lavori e anche qui aumentare i costi è la presenza di crepe e fori sulla superficie. Le zone interessate vanno raschiate per rimuovere i pezzi che si staccano (inserendo anche reti in microfibra per evitare future crepe), poi stuccate e carteggiate per renderle uniformi e lisce da tinteggiare.

Imbiancare da soli o affidarsi a un professionista? Come variano i prezzi

Chi è dotato di una buona manualità, ha un po’ di esperienza e il necessario tempo libero a disposizione, può decidere di imbiancare da solo la propria casa o una parte di essa. In molti sono convinti che si risparmi molto, ma è proprio così? Analizziamo la questione.

È vero che non si spende nulla per la manodopera, una voce che incide parecchio sulla spesa che si deve affrontare nel caso in cui ci si rivolga a un professionista. Ma è vero pure che bisogna comprare tutto l’occorrente: dal rullo alle pennellesse per le superfici più ampie e quelle più piccole, dai teli di plastica protettivi al nastro carta adesivo; dallo stucco (o la malta) alla spatola per eliminare eventuali danni e/o imperfezioni. Sono acquisti, questi, che ingaggiando del personale specializzato non si rendono necessari e che comportano un esborso di 50-80 euro circa.

D’altra parte, optando per il fai da te è possibile scegliere liberamente i prodotti per preparare le pareti e le vernici, quindi fare di persona una selezione che corrisponda a un soddisfacente rapporto qualità-prezzo e risparmiare. La conclusione? Imbiancando da soli, si spende orientativamente una cifra inferiore del 30-40 per cento rispetto a quella richiesta da una ditta operante nel settore. E si possono gestire le tempistiche come meglio si crede.

C’è sempre, però, il rischio che il risultato non raggiunga la perfezione, che si commetta qualche errore, che sorgano inconvenienti difficili da risolvere. I fattori da mettere sul piatto della bilancia, dunque, vanno molto oltre il denaro.

Quanto costa il materiale per imbiancare casa

Soffermiamoci adesso sul costo del materiale necessario per imbiancare casa. I prezzi delle vernici sono estremamente variabili, perché si sceglie fra diverse tipologie, differenti marchi e livelli qualitativi. L’idropittura traspirante permette di permeare vapori e umidità, è quindi adatta al bagno e alla cucina e per 10 litri si spendono in media circa 30-50 euro.

L’idropittura lavabile assicura una copertura perfetta e tendenzialmente non si sporca, è perfetta per tutti gli ambienti della casa e, se si sceglie quella anche antimuffa e termoisolante, si spendono circa 60-70 euro per 10 litri. C’è poi lo smalto murale: anch’esso garantisce una copertura ottimale e ha l’aspetto lucido, satinato oppure opaco; è il più caro, per un paio di litri si possono spendere anche 20-25 euro.

Una pennellessa grande costa circa 10 euro, una piccola circa 3-4; per un rullo occorrono invece 6-7 euro, per una sola spatola 5-6 euro. Per un telo imbianchino che copra 20 mq la spesa è pari a circa 7-8 euro, un abbondante nastro carta costa un paio di euro e lo stesso dicasi per una confezione di stucco da un kg.

Si tenga presente che per un buon risultato occorre stendere sulla parete, prima della vernice, un primer o fissativo acrilico: per un litro serve una decina di euro (ma ci sono pure prodotti più costosi).

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