Redazione - 21 dicembre 202121 dicembre 2021
Le ultime tendenze per l’arredamento di un bagno in stile nordico, dalla scelta dei mobili fino ai corretti abbinamenti di materiali e rivestimenti
Redazione - 21 dicembre 202121 dicembre 2021
Pensando al Nord Europa ci vengono subito in mente grandi boschi, spazi incontaminati, ma anche un clima rigido e un’aria fredda, pungente. Sono queste sensazioni e immagini a definire le particolarità di un bagno nordico. Un rigore geometrico fatto di linee pure ed essenziali, ma anche una ricerca di calore e accoglienza che viene dai piccoli oggetti, dai dettagli.
È, quindi, attraverso l’utilizzo di colori tenui, materiali lasciati al naturale che prende forma quel luogo della casa riservato alla cura e al benessere della persona. Grandi vetrate permettono di esperire la natura da un punto di vista privilegiato, ancora una volta, protetto, e ammettono quella morbida luce naturale che a determinate latitudini assume un valore centrale. La luce artificiale, allo stesso modo, riveste un ruolo di fondamentale importanza, in quanto chiamata a compensare e sostituire quella solare.
Per gli arredi è opportuno ricercare la semplicità e la morbidezza della forma. Le linee curve richiamano lo sguardo e invitano a un’esperienza anche tattile. I mobili di un bagno nordico esigono di essere accarezzati per un pieno apprezzamento. Le superfici, i materiali, sono da esperire con tutti i sensi per creare quell'ambiente intimo e rilassante ricercato.
Imprescindibile è quindi il legno, in particolare quello di betulla, larice e rovere, dalle tonalità chiare e neutre, in grado di esaltare la luminosità di un ambiente. In alternativa, il metallo anticato può essere una valida soluzione per la resa di un effetto rustico. I mobili bagno mostrano tutto alla vista, senza lasciare troppo spazio all’immaginazione. Pochi pezzi, ma grande funzionalità, per cui, ancora una volta, sono gli accessori e i dettagli a fare la differenza.
Essenzialità e design minimale sono le linee guida per la scelta dei sanitari. Ceramiche bianche per i piani e una rubinetteria in acciaio o in profili neri materici, per dare un contrasto con piccoli elementi puntuali. Se si dispone di un ambiente spazioso la vasca non incassata è la soluzione più particolare. Può occupare una posizione centrale nel bagno e divenirne la protagonista, con un disegno più organico o più geometrico, a seconda dei gusti. Se invece la preferenza è per la cabina doccia, è bene che questa mantenga una certa continuità con l’ambiente. Priva di piatto, con lo scarico direttamente a pavimento, e con vetri trasparenti, senza dover necessariamente rinunciare al dettaglio, come nel caso dei telai neri della linea Vitrum di Disenia by Ideagroup. Il lavandino, ovale o rotondo, può integrarsi con un mobile in legno chiaro.