Perché si forma e come eliminare la muffa dietro agli armadi

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- 08 gennaio 2024

Perché si forma la muffa dietro all’armadio

Perché si forma la muffa dietro all’armadio?
I motivi sono diversi:

  • alto tasso di umidità nella stanza;
  • pareti fredde, disposte a nord o a nord-est e poco colpite (o per niente) dalla luce del sole;
  • mura ruvide che permettono un maggiore accumulo di polvere (e quindi di muffa);
  • struttura posteriore dell’armadio che è un’ampia superficie su cui le spore delle muffe si trovano a proprio agio;
  • temperature basse anche in inverno e ridotta circolazione di aria nell’ambiente.
Dunque l’armadio, che poggia direttamente sulla parete, rimanendoci per parecchio tempo (il mobile non si sposta di frequente per la normale pulizia come si può fare con un comodino, un tavolo, un armadio), è il candidato ideale per lo sviluppo della muffa.
E non è facile accorgersi in tempo della sua formazione.
La muffa, micro-organismo della famiglia dei funghi, si mostra come un insieme di macchie irregolari di vari colori, dal ruggine al grigio al nero: le sue spore (che svolazzano nell’aria) possono creare problemi di salute, come allergie e infiammazioni polmonari.

Come scoprire la muffa dietro all’armadio senza spostarlo

Come ci si accorge che la muffa si è bene posizionata dietro all’armadio, senza spostarlo?
C’è un segnale inequivocabile: un intenso odore di chiuso, quello tipico di panni bagnati non asciugati, percepito appena si apre l’anta dell’armadio.
L’odoraccio si espande su tutto, dalle camicie ai giacconi alle maglie. Non serve lasciare aperto il mobile, spruzzarci profumi, aprire le finestre.
E non è finita qui. Talvolta spudorate macchioline della muffa finiscono su borse e scarpe, rovinandole in modo irrimediabile.
Una volta convinti che qualcosa di spiacevole sta accadendo nel nostro armadio, e soprattutto dietro di esso, lo si svuota e lo si sposta, sperando che la muffa non abbia preso piede su tutto il mobile, sul muro cui è appoggiato, sullo zoccoletto.
A questo punto, tutto va disinfettato con cura, sperando che i capi di abbigliamento, così come l’armadio stesso, non debbano essere buttati via.

Come pulire l'interno degli armadi in presenza di muffa

Come pulire l’interno degli armadi in presenza di muffa?
La detersione del mobile va effettuata periodicamente, dopo essere stato svuotato, con una spugnetta ben strizzata imbevuta di aceto bianco, un vero e proprio risolutore di problemi casalinghi, dunque anche ottimo contro la muffa.
Stesso discorso per bicarbonato di sodio con acqua, da porre in una bottiglietta spray per poi spruzzare sulle superfici, ripassare con un panno pulito e sciacquare.
In entrambe le soluzioni, una volta ripulite le varie zone all’interno dell’armadio, con le ante aperte, lasciare asciugare bene e poi reinserire gli indumenti, anch’essi, da ricordare, del tutto asciutti e ben puliti.
Vale poi sempre la doppia regola di arieggiare con periodicità l’armadio e aprire le finestre della stanza ogni giorno.

Come togliere la muffa dietro agli armadi

Quando la muffa dietro agli armadi è una brutta realtà casalinga, il primo pensiero è: come eliminarla?
Tra i primi consigli, da sapere che non bisogna né spolverare la superficie né raschiarla.
La situazione potrebbe peggiorare perché con queste operazioni le spore della muffa tendono a diffondersi nell’ambiente e quindi a depositarsi in altri punti.
L’importante è agire subito, anche per evitare che la muffa penetri in profondità sulle superfici aggredite: ciò significa interventi lunghi e costosi.
Ci sono diversi prodotti chimici specifici contro la muffa, ma in un primo tempo se ne possono utilizzare alcuni di origine naturale:

  • una soluzione di due cucchiai di bicarbonato di sodio e mezzo litro di acqua con la quale pulire la parte con una spugnetta, sciacquando il tutto;
  • un composto a base di due tazze di aceto bianco e mezzo litro di acqua calda, passandolo sulla superficie e lasciando agire per qualche secondo;
  • un mix di 12 gocce di olio essenziale di Tea Tree con 100 ml di aceto bianco, con cui spruzzare il muro, lasciare agire per dieci minuti, ripulire con un panno di cotone, eliminando l’ospite indesiderato.

Come prevenire il problema della muffa dietro agli armadi

È possibile prevenire il problema della muffa dietro agli armadi.
Come? Qualche suggerimento:

  • trattare i muri con prodotti specifici e vernici antimuffa e antiumidità;
  • non attaccare l’armadio alla parete ma lasciare qualche centimetro di spazio tra i due e non collocarlo vicino a porte o finestre che potrebbero generare negativi sbalzi termici;
  • tenere sotto controllo l’umidità della stanza e arieggiarla spesso, lasciando penetrare i raggi solari (anche pochi e anche in inverno);
  • aprire l’armadio di frequente e non lasciare dentro abiti umidi.

Per contrastare la muffa, proprio nell’armadio è possibile controllare l’umidità non solo con specifici deumidificatori ma anche con soluzioni efficaci e semplici, come collocare all’interno un contenitore di vetro (o anche di più in base alle dimensioni del mobile) pieno di sale grosso o di riso, elementi noti per la loro capacità di assorbire l’umidità. Sono da cambiare una volta a settimana per mantenere la loro potenza igroscopica.

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