Redazione - 01 gennaio 202101 gennaio 2021
Devi arredare un soggiorno rettangolare e non sai quali arredi scegliere, ma soprattutto come posizionarli? Qua trovi idee e suggerimenti utili.
Redazione - 01 gennaio 202101 gennaio 2021
Qualcuno pensa che arredare il soggiorno rettangolare sia piuttosto difficile, che quello quadrato renda le cose più semplici, ma in realtà non è affatto vero. Anzi, una pianta di questo tipo offre una serie di vantaggi che permettono di raggiungere un elevato grado di comfort e funzionalità nonché ottenere ottimi risultati anche in termini di estetica. Tanto per cominciare, proprio grazie alla profondità è più facile dividere l’ambiente in aree funzionali, le seguenti:
Se il living è ampio, non è necessario ricorrere a elementi separatori, basta semplicemente distanziare gli arredi corrispondenti alle diverse zone. Nel caso in cui la stanza sia non molto estesa, invece, è possibile utilizzare un divano, per esempio mettendolo di spalle rispetto alla cucina; ricorrere a tappeti che delimitino i perimetri, ma anche a librerie bifacciali o persino a qualche pianta “strategica”.
Come arredare un soggiorno rettangolare con cucina a vista? Bando alle teorie, vogliamo darti 3 idee concrete corredate da foto.
Nella prima immagine puoi vedere una semplice cucina lineare, un set tavolo-sedie che occupa la parte centrale e contribuisce notevolmente alla scansione dello spazio e, in fondo, due divani posizionati l’uno di fronte all’altro, a formare un’area intima arricchita da un tappeto e un tavolino. Predominano i materiali naturali e i colori neutri.
Nella seconda foto ecco invece una cucina a isola attrezzata con lavabo e forno, poco distante un ampio tavolo con sedie e infine l’angolo con gli imbottiti. La disposizione parallela e ordinata dei vari elementi valorizza la profondità della stanza e permette di ottenere un risultato all’insegna dell’essenzialità.
Infine, una soluzione meno diffusa ma molto efficace. La cucina è piccola, a L, e quella sorta di muretto non solo definisce meglio la suddivisione dell’ambiente ma garantisce più intimità a chi cucina. Anche il divano ha forma angolare e di conseguenza, nonostante la poca distanza dal tavolo, permette di separare chiaramente l’area dining da quella dedicata, appunto, al relax.
A prescindere dalla pianta, per il soggiorno vale la seguente regola: poiché è un ambiente multifunzione, in cui si svolgono attività differenti, anche le fonti di luce devono essere diversificate in base alle zone. D’altra parte, è fondamentale che ci sia anche un’illuminazione generale.
Quest’ultima può coincidere con lampade da parete distribuite in modo strategico ma anche faretti incassati. I faretti, a loro volta, sono un’ottima soluzione per l’eventuale cucina a vista e come luci di accento, cioè per mettere in risalto determinati elementi di arredo (per esempio delle mensole) e oggetti, quadri in primis.
Per il tavolo da pranzo l’optimum è invece rappresentato dalle lampade a sospensione, che infatti sono sempre più richieste, mentre per illuminare la zona relax si possono scegliere lampade da terra, da tavolo e anche lampadari.
Concludiamo elencando alcuni errori da evitare nel progetto di arredo di un soggiorno rettangolare lungo e stretto:
Infine, molti tendono a sfruttare al massimo le pareti lunghe e poco o per nulla, di contro, quelle più corte. Che, invece, rappresentano risorse da sfruttare, sia pur con “parsimonia” e con elementi dai volumi contenuti. Una bella consolle, magari anche allungabile, per esempio è un’ottima scelta.
Nadine Solano