Scopriamo Insieme Le Sedie Di Design

- 21 luglio 2014

Un progetto attraente: la sedia

Nel corso della storia mai nessun progetto ha attirato l’attenzione di architetti e designer tanto come la sedia: un complemento tanto legato alla forma del corpo da richiedere accurati studi ergonomici che oggi tutti abbiamo costantemente sotto gli occhi e spesso sottovalutato. La sedia assume proprio per la sua importanza e presenza, un ruolo chiave nella storia del disegno industriale, sia come prodotto data la sua vasta distribuzione sul mercato sia anche come icona poiché mediante gli esempi noti che han fatto la storia, è diventata un’icona vista come elemento non più solo funzionale ma anche estetico e da possedere. In foto: Verner Panton, sedia monoscocca Panton per Vitra

Tipologie di sedie: breve excursus storico

La prima sedia che ha fatto parlare di sé nella storia del design è stata la celebre Thonet con la n° 14, conosciuta come sedia bistrot realizzata in faggio curvato a vapore e seduta impagliata, nata nel 1859 dal genio di Michael Thonet, primo esponente della produzione in serie. All’inizio del ventesimo secolo grazie allo sviluppo tecnologico nascono nuove possibilità materiche e di lavorazioni che permettono di sperimentare e creare innovative realizzazioni di seduta. Da qui nascono le sedute a sbalzo dette anche cantilever, realizzate mediante la curvatura di un unico tubolare in acciaio di cui ne è esponente di spicco Mart Stam, con il suo Model n°S33 del 1926, dotata di appoggio a terra mediante unica gamba costituita di tubi del gas saldati tra loro. Nel corso del secolo intorno agli anni ‘60 grazie all’ingegnere chimico Giulio Castelli si rese possibile la sperimentazione per la realizzazione di sedute in materiale plastico di ogni genere: da lì nacquero le sedute stampate monoblocco e quelle scomponibili.

Sedie di design come icone del ventesimo secolo

Le sedie icone del design del XX secolo sono sedute divenute celebri per aver lasciato un segno, per forma, materiale, concetto o soluzione innovativi. Per quando riguarda una delle prime innovazioni tecnologiche sulle sedie scopriamo la tecnologia del faggio curvato a vapore che ci riconduce al design classico di Thonet, tecnica in seguito riproposta da Alvar Aalto con le sue sedute dal design nordico essenziale, sempre attuale. Un altro esempio di icona del design delle sedute, realizzato in materiale polimerico è dato dalla celebre sedia Panton di Verner Panton, ideata nel 1960 in collaborazione con Vitra, con la particolarità di essere la prima sedia monoscocca nata dallo stampaggio di un unico foglio di materiale plastico. Monoscocca di grande eleganza e stile, è anche la seduta Ghost ideata da Cini Boeri, realizzata da una unica lastra in vetro stampato dello spessore di 12 millimetri con telaio totalmente invisibile: un tocco di classe per ogni ambiente disegnando le forme senza imporsi.