Tavolo in legno, lo stile al servizio della funzionalità

- 20 maggio 2016

Tavoli in legno moderni

Vetro, cristallo, melamina, polipropilene, policarbonato: sono diversi, oggi, i materiali impiegati per la realizzazione di tavoli. Ma il legno non perde il suo primato. Perché è resistente, crea atmosfere calde e accoglienti, è perfetto negli ambienti sia classici che moderni. I tavoli in legno possono essere estremamente semplici oppure il risultato di un raffinato ed estroso design; possono essere snelli e sottili oppure imponenti e caratterizzati da spessori importanti. E’ proprio con il tavolo, forse, che questo materiale naturale riesce a mostrare tutta la sua incredibile versatilità. Le essenze più utilizzate sono il noce, che va dal marrone scuro al nero e di solito contraddistingue i tavoli stile classico; il mogano, le cui sfumature tendono invece al rossastro; l’acero, più chiaro e caratterizzato da venature sottili e marcate; il frassino, anch’esso piuttosto chiaro. E ancora il pino, che vira verso il beige, e il ciliegio, molto amato dal design contemporaneo. In foto il nuovo tavolo Amond di Bonaldo: il designer Gino Carollo l’ha creato con il preciso intento di contrapporre il piano e la base mantenendo però un grande senso di equilibrio estetico formale. Il piano è spesso, la base caratterizzata invece dall’assenza di volumi pieni e da una forma di diamante che trasmette un senso di leggerezza. Il piano è in legno (ma disponibile anche in cristallo e ceramica), la base è in metallo verniciato e si può scegliere fra numerose varianti cromatiche o finiture in rame, ottone e decapato. Misure: 200x100 cm, 250x100 cm, 300x100 cm.

Tavolo in legno allungabile

Il tavolo in legno allungabile è sempre più diffuso nelle abitazioni di oggi e in particolare nella zona living. Arrivano amici all’improvviso, si desidera organizzare un pranzo oppure una cena in compagnia? Pochi gesti e il tavolo si trasforma, in alcuni casi addirittura raddoppiano la sua lunghezza e in tutti i casi offrendo posti in più per sedersi. I tavoli allungabili sono rettangolari, quadrati, ovali; nel corso degli anni, e grazie anche alle innovazioni tecnologiche, i meccanismi strutturali sono stati perfezionati per cui oggi la resistenza e la facilità d’uso rappresentano una certezza nella maggior parte dei casi. Si estendono tramite prolunghe laterali o centrali. Prima dell’acquisto è necessario valutare lo spazio disponibile e le dimensioni del tavolo nella sua versione allungata; occorre inoltre assicurarsi che ci sia armonia rispetto gli altri elementi d’arredo nonché la giusta libertà di movimento. La stanza non deve risultare soffocante. Quanto alle sedie, se c’è la necessità di comprarne altre si raccomanda di verificare che si adattino bene all’altezza del tavolo stesso. In foto il nuovo tavolo Ponente di Calligaris: il piano è in Rovere spazzolato naturale e scuro, le gambe e il cassonetto sono in metallo verniciato. Finiture: Corten e colori opachi Grigio, Bianco ottico, Nocciola.

Tavolo legno massello

Il tavolo in legno massello è un vero e proprio evergreen: solido, resistente, dotato di un fascino che non conosce tramonto. I tavoli in legno massello diventano i protagonisti della stanza, chiamano a raccolta tutti i componenti della famiglia e gli amici, sono testimoni di tutti i momenti dedicati alla convivialità. Trovano ottima collocazione nella zona giorno ma sono anche un must per quanto riguarda la cucina; in alcuni casi vengono utilizzati pure per gli uffici e in generale negli ambienti lavorativi. Il tavolo in legno massello è tipico dello stile classico ma si declina anche in diverse forme più moderne; diventa preziosa presenza negli ambienti shabby chic, country e anche in quelli caratterizzati dallo stile minimalista o industriale. Non ci sono limiti di sorta. Sono totalmente in legno oppure risultato di interessanti accostamenti materici. In foto vi mostriamo Gaudì di MisuraEmme, designer Ferruccio Laviani: base in massello di frassino tinto nero, piano in rovere tinto nero. Evidente, nella lavorazione e nell’articolarsi di diametri ed incroci, il rimando alle nervature della Sagrada Famiglia ed al futur/gotico del maestro spagnolo.

Tavolo ovale in legno

Il tavolo in legno ovale è il “tavolo democratico” per eccellenza. Cosa significa? Che tutti i commensali hanno la stessa sistemazione e importanza, non ci sono gerarchie di sorta. Non c’è il capotavola, non c’è nessuno che finisce “in fondo”. Ognuno si sente a proprio agio, durante il pranzo e mentre si chiacchiera. I tavoli ovali rappresentano anche ottime soluzioni salvaspazio, si possono addossare a una parete e comunque hanno un ingombro contenuto. Quasi tutti i modelli, ormai, sono composti dal piano e da un piedistallo centrale che sostituisce le quattro gambe, alzando il livello di praticità e consentendo a tutti di stare comodi e sistemare bene le gambe. In alternativa ci sono piedini solidi ma molto sottili: è il caso del tavolo Andersen di Maisons Du Monde che vi mostriamo in foto e che è realizzato in legno di sheesham massiccio. Proprio i piedini slanciati gli conferiscono un’immagine vintage, l’ideale sarebbe accostare sedie colore per dare un tocco di vivacità all’ambiente. Dimensioni: Altezza 76 x Larghezza 200 x Profondità 110 cm.