Guida alla scelta della cabina armadio

- 19 gennaio 2018

Le cabine armadio

Cabine armadio: croce e delizia di donne (e uomini, dite la verità!), sono tra gli arredi più desiderati. Avvolte da un’aura quasi mitica, sono entrate nell’immaginario collettivo come stanze delle meraviglie stracolme di tacchi 12 e abiti firmatissimi. I fan di Desperate Housewives e Sex and the City capiranno al volo di quali meraviglie parlo. La realtà è differente, lo sappiamo: chi ha la fortuna di avere una stanza da trasformare in cabina armadio spesso si ritrova ad avere a che fare con uno spazio ridotto. Per definizione le cabine armadio si compongono di elementi modulari accostabili a piacere, da completare con accessori e attrezzature varie. Le tipologie disponibili sono diverse e, estetica a parte, sono pensate per vari tipi di spazi: più il singolo modulo è flessibile in termini di larghezza e altezza, più la cabina armadio è adatta anche agli ambienti più piccoli e complessi, come ad esempio le mansarde. Per vani più ampi si può tranquillamente optare per strutture a moduli di larghezza maggiore e a composizioni a “L” o a ferro di cavallo. In foto la cabina armadio Senzafine di Poliform

Progettare la cabina armadio

Come scegliere la cabina armadio più adatta alle vostre necessità? Vediamo degli esempi: - Cabina armadio autoportante Sembrano degli armadi senza ante: a tutti gli effetti, una cabina armadio autoportante presenta schienali, spalle, fianchi, fondo e cappello. Mancano, appunto, le ante. Il vantaggio è quello di poterla collocare ovunque, senza bisogno di assicurarne i moduli a parete o a terra: un’ottima soluzione per chi non vuole, o non può, forare il muro. - Cabina armadio a muro Come dice il nome, questo modello richiede il fissaggio a muro. La composizione è semplice: pannelli a parete attrezzati con ripiani, cassetti o cassettiere, porta camicie. I pannelli possono essere a boiserie con cremagliera: un sistema che permette di fissare le attrezzature dove si desidera. Il vantaggio è che si possono aggiungere elementi o cambiarne la configurazione nel tempo a seconda delle necessità. In altezza è possibile arrivare a coprire la parete fino al soffitto. - Per chi non voglia coprire il muro sono disponibili moduli singoli di altezza limitata e corredati di ripiani, applicabili al muro a piacere, attrezzabili con tubi appendiabiti e da abbinare liberamente a cassettiere e porta camicie. - Cabina armadio a montanti Minimalismo e personalizzazione assoluta sono i vantaggi di una cabina armadio con pali o montanti. Oltre a questi, un modello di questo tipo offre la libertà di poter essere fissato sia a muro che a soffitto, grazie ad appositi montanti pavimento-soffitto con piedini regolabili. Perfetto ad esempio per chi non può forare la parete (magari perché in cartongesso) o per chi voglia optare per una soluzione divisoria a vista. Le soluzioni realizzabili sono davvero tante e vanno incontro ad esigenze di tutti i tipi, basta un po’ di fantasia ma anche tanta voglia di progettare. Tirate fuori l’interior designer che c’è in ognuno di voi e mettetevi davanti ad un foglio bianco con righello e matita! Razionalizzare gli spazi e creare una cabina armadio laddove non si pensa nemmeno di poter far entrare uno spillo…è possibile.

Dove acquistare una cabina armadio

Decidere di dotare la propria casa di una cabina armadio è sicuramente un modo per rendere tutto ordinato e a portata di mano. Una soluzione che ottimizza lo spazio sia per l’intero appartamento sia per il guardaroba. Ma da dove partire? Prima di tutto: non si improvvisa ed è utile rivolgersi a negozi qualificati e ai rivenditori dove si decide di acquistarla. La cabina armadio è un vero e proprio progetto e ha bisogno di professionisti per essere ideato, realizzato, accompagnato nella sua messa in opera. Sono loro che ci seguono in tutta la “filiera” organizzativa: * sfruttare al meglio i metri (anche pochi) a disposizione, * prendere le misure direttamente a casa per rendere accessibili angoli che prima non lo erano, *personalizzare in base alle nostre esigenze quella che diventerà una stanza domestica aggiuntiva, suggerendo la presenza di mensole e accessori per contenere in modo agevole vestiti, biancheria, scarpe, cappelli e consigliando la presenza di moduli aperti o meno,* stabilire le dimensioni della cabina armadio per renderla il più possibile comoda e vivibile in base alla metratura a disposizione e allo status familiare (singoli, coppia, presenza di bambini o di più adulti…), * decidere lo sviluppo, ad angolo, a tutta parete o su due contrapposte, ai lati di una porta, all’interno di una nicchia e così via, *usare la muratura presente o approntare pareti in pannelli di cartongesso montati su struttura metallica * assistere in tutto l’iter progettuale, dalla scelta dei materiali, alla tipologia, alla disposizione di ripiani e accessori vari, ai… ripensamenti, durante e dopo, al ridimensionamento (se si vuole cioè rimpicciolirla o ingrandirla). Tutto all’insegna della comodità, della funzionalità e della flessibilità, che sono del resto i cardini della creazione di una cabina armadio. Ne è un esempio Open di Lema, che risponde in pieno alla voglia di ordine, non rinunciando a una grande gradevolezza. Il sistema modulare al centimetro è il massimo della personalizzazione e del comfort: una zona di servizio che diventa piena di charme. Forme pulite e assenza di ante, Open può essere ridotto a misura in altezza e profondità, con la possibilità di composizioni angolari e un’ampia gamma di attrezzature, cassettiere, porta scarpe e pantaloni, appendiabiti con luce integrata. La struttura è in melaminico escluso visone e bianco che può essere arricchita da dettagli in tessuto e cuoio.

Come chiudere cabina armadio

A seconda del tipo di cabina armadio realizzata, un’attenzione particolare va riservata alla chiusura che proprio come le composizioni e i materiali è di estrema versatilità. Le ante infatti possono essere fisse a parete oppure scorrevoli, a libro o a battente. Anch’esse, con relativo telaio a seconda del tipo, sono altamente personalizzabili e separano il locale dentro la cabina creando colpi di vista di grande appeal grazie a una incredibile serie di finiture, soluzioni, dimensioni che possono raggiungere anche oltre 3 metri di altezza in dimore particolarmente dotate. Comunque possono prevedere un’installazione diversificata. Se le ante sono costituite da pannelli a scorrimento esterno, per esempio, da considerare che devono avere lateralmente un certo spazio libero (senza mobili o prese di corrente) per dar loro appunto la possibilità di scorrere: sono a vista e più facili da installare (richiedono però il relativo binario) rispetto a quelle a scorrimento interno muro. In questo caso non hanno ingombro poiché scompaiono appunto dentro la parete che va preparata con apposito lavoro murario per inserirci anche il controtelaio per lo scorrimento. Queste due tipologie, assieme alle chiusure con ante a pacchetto o a libro, sono indicate quando le cabine armadio sono grandi; per montare quelle a battente va considerato uno spazio anteriore per l’apertura. Nella cabina armadio Dress bold di Rimadesio, oltre alla componibilità su misura che può essere lineare, ad angolo o a C, ci sono diverse possibilità estetiche, con i montanti a vista o con pannelli a parete disponibili in vetro laccato, specchio, legno e retroilluminati.

Cabina armadio per camera piccola

Montare una cabina armadio in una camera piccola non è impossibile. Proprio per la sua grande capacità di adattamento alle dimensioni delle stanze è possibile costruirla ad hoc. Infatti, per ricavare ad esempio una cabina lineare, si parte da un minimo ingombro di 120 cm in profondità, diviso in 60 di attrezzatura e altrettanti di passaggio davanti per muoversi, con una larghezza di almeno 220 cm. Per ulteriori alternative lo spazio si recupera andando a cercare angoli anonimi e privi di utilità (fino a questo momento), tenendo conto delle conformazioni della stanza, della posizione di porte e/o finestre, e che, proprio grazie alla cabina armadio, rinascono a nuova vita. Albed propone la sua eclettica visione di una cabina armadio con il progetto Solo, nella foto nella versione con ante in legno frassino carbone e in cristallo fumè con telaio nero: è in grado di chiudere e attrezzare una nicchia del muro nella camera da letto. Il tutto grazie a moduli da 45,60,90,120 cm che disegnano la struttura inseguendo le necessità, assecondando letteralmente l’architettura dell’ambiente che può essere anche diviso come soluzione free-standing.

Cabina armadio ad angolo

Poter sfruttare parti di una stanza normalmente non usate e averne un bel vantaggio in termini di ordine e praticità? Niente di meglio di una cabina armadio ad angolo che è l’ideale pure quando nell’abitazione mancano le metrature per un modello lineare. La composizione angolare, con l'ingresso che può essere sia sul lato corto sia su quello lungo, o anche in diagonale sull'angolo esterno, è particolarmente indicata per ambienti grandi e quadrati, movimentando l’insieme grazie a un arredo che si trasforma facilmente in un elemento attenzionale il quale, oltre a “vestire” l’insieme, lo rende più che mai gradevole e ricco di comodità. Anche se angolare, la cabina avrà un suo carattere in base al proprietario, con la disposizione di ripiani e cassettiere inseguendo il gusto e la praticità, senza rinunciare a simmetrie ed equilibrio nelle proporzioni, arricchendo e non appesantendo tutta la stanza. È il caso di Maggiordomo, la cabina armadio boiserie interpretata da L’Origine Home Elegans, da progettare a misura con diverse tipologie di organizzazione: un gusto classico rivisitato all’insegna della contaminazione dei materiali e delle possibilità. Il legno, massello e listellare dalle varie finiture, laccate o meno, si unisce al vetro, il bianco ai toni naturali, i tanti elementi divisori alle controsoffittature a cassettoni. L’atmosfera è quella di una praticità elegante, raffinata, senza tempo, al di là delle mode.

Cabina armadio attrezzata

Un grande punto di forza della cabina armadio è la sua attrezzatura interna, in modo che, qualunque siano le sue dimensioni, il guardaroba stia perfettamente a suo agio, a disposizione delle nostre mani facilmente e immediatamente. Ripiani, cassettiere, cestelli, moduli vari hanno tutti una loro disposizione ideale cui prestare occhio e ciascuno non deve rubare spazio ma garantirlo. In genere, nella zona inferiore, c’è il posto giusto per le cassettiere basse, massimo di 4 cassetti, per la biancheria intima, e diversi moduli, per le scarpe, le cinture, le cravatte, le camicie. Nelle zone superiori, ad altezza uomo, mai oltre un metro e 80 cm (ma dipende anche qui dai relativi proprietari), si appendono gli abiti, maschili e femminili, in diverse possibilità, insieme a ripiani in cui siano posizionati i maglioni. Tutto in alto ripiani e mensole, a vista o con anta, dove riporre altri pezzi di vestiario di non quotidiano uso, cappelli, ma anche cuscini o biancheria per la casa. In genere se si usano soprattutto abiti sportivi, con tante magliette e/o tute, meglio prevedere più cassetti, se abiti formali molte stampelle e bastoni. Da ricordare poi la presenza di una illuminazione specifica, non scarsa né troppo accesa, che non scaldi e che permetta di individuare i pezzi di abbigliamento cercati con i loro colori non falsati. A seconda della grandezza della cabina armadio vanno quindi previsti punti luce in numero adeguato: in genere si usano led integrati ai bastoni appendiabiti o posti sotto le mensole, con un proprio interruttore. Senzafine di Poliform, con vassoi, cassetti dai frontali di cristallo o legno, scarpiere estraibili, porta camicie e così via, è un classico che non conosce stagioni, anzi, grazie a una ampia modularità con numerosi elementi a disposizione in un design stiloso e funzionale, creando un vero e proprio ambiente da vivere. Tra i suoi accessori (indispensabili) la cassettiera ad isola, dalle linee basiche, essenziali, ed elementi in tecnopelle.

Cabina armadio vs armadio

Non c’è partita. Forse una cabina armadio può costare di più rispetto ad un armadio (anche se alcuni non sono esattamente economici), ma i vantaggi che apporta alla vita domestica sono tanti e tutti da lode. * Ordine: il disordine si allontana, quello che si trova dentro l’armadio in cui è molto facile affastellare di tutto un po’, perché nella cabina armadio ogni elemento ha il suo spazio predisposto grazie all’attrezzatura interna. Ciò garantisce inoltre accessibilità e maggiore facilità nel mantenere la pulizia* Si acquista tempo: se c’è ordine si fa tutto più in fretta * La modularità della cabina permette di modificare gli spazi, l’armadio è fisso, quello è * Nelle cabine ci si può anche chiudere dentro, vestendosi e spogliandosi con il massimo della privacy, nell’armadio no! *Si può decidere di evitare l’antipaticissimo e faticoso cambio di stagione, stabilendo le giuste “aree di pertinenza” dei diversi abbigliamenti mese per mese * La progettazione di certe cabine può arredare ambienti anonimi, vuoti o difficili, come rientranze, angoli, sottoscale occupando spazi un po’ inutili o addirittura creando altri spazi se sono grandi, il che è assolutamente improponibile per un armadio, che in mezzo alla stanza è insicuro e anche di poco fascino. Ecco in foto una progettazione di Garofoli con Miria, cabina armadio componibile che, con le sue pannellature taglia su misura gli interior, disegnando spazi che si aprono a sistemi modulari in cui le attrezzature interne lasciano grande respiro, luce, funzionalità: una stanza dentro l’altra di gran classe.

Cabina armadio per mansarda

La cabina armadio in una mansarda è l’essenza stessa di questo tipo di arredo, anzi si può dire che ne sintetizza proprio il concetto: recupera spazi inutilizzabili e trova casa in luoghi inospitali, come la parte inclinata del tetto o nelle rientranze delle mura, razionalizzando i metri a disposizione organizzandoli al meglio, al centimetro. Il carattere componibile e modulare della cabina armadio è ideale insomma per gli spazi irregolari tipici della mansarda, che possono essere fruiti malamente da un armadio: la possibilità di realizzare la struttura su misura è un’idea utile e pratica, con il valore aggiunto di cassettiere, ripiani, appendiabiti, senza limiti di altezza, mentre dovrebbero essere rispettati 120 cm di profondità in parte per posizionare gli abiti in parte per muoversi. Si può prendere spunto dalle cabine armadio del brand Cinius, tutto realizzato su misura con colonne portanti e ripiani in legno da modulare a piacere in larghezza e altezza.