- 06 febbraio 2018

La carta da parati adesiva

La carta da parati, nel tempo, ha assunto un ruolo differente nella decorazione degli ambienti di una casa. Se una volta la si usava unicamente per rivestire tutte le pareti, e quindi rappresentava un'alternativa alla pittura, oggi, viene impiegata a scopo decorativo ovvero per abbellire delle zone particolari. Ma non è tutto. Data la grande varietà delle fantasie a disposizione, la carta da parati adesiva si presta benissimo per decorare anche dei mobili o per ristrutturarli e conferire loro un'aria più moderna e nuova. La sua popolarità è sempre in crescendo per il suo semplicissimo modo d'impiego e per la sua versatilità oltre che ai costi contenuti a meno che non decidiate di acquistare firme importanti e fantasie esclusive che hanno dei costi decisamente molto più elevati, addirittura proibitivi. .  E' cambiata anche la mentalità nei confronti della carta da parati adesiva. Un tempo non si pensava minimamente ad utilizzarla in cucina o in bagno mentre oggi è praticamente la norma, grazie ai motivi che riproducono anche stampe famose e quadri d'autore. Bisogna tenere a mente che per avere una casa bella, moderna e ben tenuta, l'attenzione va rivolta ai dettagli e ai complementi d'arredo che spesso, saltano all'occhio più di un mobile prezioso.  In foto: carta da parati Stave collezione Inkiostro Bianco di Ink Lab

Come posare la carta da parati adesiva

Applicare la carta da parati adesiva sul muro non è un'impresa difficile ma bisogna fare attenzione a prendere le misure in modo corretto per evitare di sprecare interi rotoli di materiale e doverla poi rimuovere perdendo anche del tempo. Si può benissimo applicarla da soli ma con gli attrezzi giusti. E' necessario anzitutto avere un righello in ferro come quelli che usano gli architetti e gli ingegneri per il loro lavoro. Se il rotolo è largo 50 centimetri assicuratevi che ci sia questa misura sia in alto (adiacente al tetto) che in basso verso il pavimento. Una volta prese le misure, prendete il rotolo e cominciate a staccare da un lembo il retro della carta adesiva. Staccatene una decina di centimetri e piegatela. Applicate ora la carta alla parete e, man mano, tirate il retro della carta passando una scopa pulita a setole lunghe per farla aderire meglio e senza crepe. La carta da parati adesiva, infatti, deve sembrare pittura. Proseguite così fino alla fine. Tagliate la carta in eccesso con un taglierino e procedete avendo cura di applicare ogni rotolo senza lasciare il minimo spazio bianco e soprattutto, di disporli nella giusta successione in modo da seguire i motivi o le righe e ogni possibile disegno. La carta adesiva non ha bisogno di asciugarsi per cui l'ambiente è subito abitabile. 

Carta da parati adesiva: motivi e fantasie

La carta da parati adesiva è la soluzione più veloce e moderna per abbellire e rivestire le pareti o parti di muro della vostra abitazione. La gamma a disposizione è ampia ma bisogna avere gusto e buon senso nella scelta dei materiali e delle fantasie. Ci sono carte a tinta unita che si prestano soprattutto per ambienti classici, il bagno, la cucina e l'ingresso. Spesso, infatti, questi ambienti sono semplici per cui non si accoppia bene una carta a colori vivaci. Si può optare per un tipo di carta magari risaltata che simula, ad esempio, la pittura a bucciato o quella colata.  Per gli altri ambienti, tutto dipende dai mobili (modello e colore), dall'ambiente (se si tratta di classico o moderno), dalla grandezza delle camere, dalla loro illuminazione, dai complementi d'arredo come tende e soprammobili.  Se le camere sono piccole, è bene scegliere fantasie chiare per dare l'illusione dello spazio. Stessa soluzione per le camere con scarsa o inadeguata illuminazione. Rosa antico e oro si sposano perfettamente con salotti e camere da letto in stile francese, veneziano o fiorentino, mentre il damascato è perfetto per ambienti classici con mobili sia chiari che scuri purchè di un certo valore. Disegni e motivi astratti sono, invece, la giusta soluzione per stanze con arredi minimali e ultramoderni o per ambienti stile vintage. Righe e strisce vanno bene per creare angolini retrò.  Nelle camere dei bambini, liberate la fantasia con soggetti dei cartoni o dei personaggi più amati dai più piccoli magari da accoppiare a tende e piumoni mentre in soggiorni e studi, pannelli con panorami mozzafiato renderanno la vostra casa una finestra sul mondo.  

Carta da parati autoadesiva

Fino a qualche tempo fa la carta da parati rappresentava una scelta permanente o quasi, nel senso che toglierla comportava un lavoro lungo e faticoso e i risultati spesso lasciavano parecchio a desiderare. La carta adesiva ha eliminato il problema: si applica in modo facile e veloce e soprattutto non rovina le pareti di casa. Non c’è bisogno di colla e neppure di acqua, così come non occorre rivolgersi a imbianchini e altri professionisti del settore. La carta autoadesiva viene utilizzata in primis per decorare le pareti, ma anche per abbellire i mobili in legno e altri elementi di arredo; in poche mosse trasforma lo spazio e lo rinnova, permettendo anche un alto livello di personalizzazione. Quando giunge il momento di cambiarla e sostituirla con una nuova, basta rimuoverla con pochi gesti. Ricordate di misurare l'altezza e la larghezza della parete, in modo da stabilire il quantitativo di carta necessario. Si raccomanda inoltre di applicarne prima soltanto un po’, per poi togliere la pellicola che si trova sul retro della carta e poggiare la parte adesiva sul muro. Non c’è bisogno di levare la pellicola in un colpo solo; passate la mano sopra la parte attaccata per far aderire bene il rivestimento alla parete ed eliminare eventuali bolle. Ci si può aiutare con una carta di credito oppure una tessera di qualsiasi altro tipo. In foto la carta Fenicotteri di Decochic, disponibile in tessuto adesivo o pvc adesivo. Un singolo rotolo copre in senso verticale 60 cm di larghezza per la lunghezza scelta (120, 240, 360 cm). Si consiglia di applicare il prodotto su una superficie liscia in buone condizioni, non su pareti umide e/o fresche di pittura. Eliminare prima eventuali chiodi dal muro.

Carte da parati adesive

Dove reperire la carta da parati adesiva? Nei negozi specializzati, innanzi tutto. Ma anche presso le grandi catene specializzate nel fai da te, per esempio Leroy Merlin. Un’ottima alternativa è la Rete: le carte da parati adesive si trovano in vendite sia presso i siti di e-commerce (Amazon in testa) che sui siti delle aziende operanti nel settore. Queste ultime offrono la possibilità di specificare le misure del prodotto, spesso anche di personalizzarlo; c’è chi realizza addirittura carte partendo da disegni e fotografie inviati dai clienti stessi. Il prezzo non è alto, anzi nella maggior parte dei casi risulta inferiore rispetto a quello delle carte da parati tradizionali. Ma ciò non significa che la qualità sia ridotta: la chiave del successo di queste proposte sta sia nella facilità di applicazione che nella resa finale, nella resistenza, nei materiali utilizzati. Sono durature, compatte, lavabili. Insomma, perfetta espressione dell’evoluzione moderna. Molto in voga, adesso, è la decisione di decorare soltanto una parete o al massimo due, in modo da conferire all’ambiente un aspetto più arioso e al contempo valorizzare un determinato elemento di arredo (per esempio la testiera del letto, un divano, una consolle). Non resta che mettersi alla ricerca della carta giusta, dunque. Un consiglio: prendetevi un po’ di tempo e fate un giro su internet, perché le idee da cui prendere spunto sono numerose nonché interessanti. Potrebbe venirvi in mente qualcosa a cui davvero non avreste mai pensato. In foto una carta da parati firmata My Collection.

Carta da parati bagno

Non più semplice ambiente privato ed intimo, ma stanza da esibire, arredare e vivere al 100% all’insegna dello stile, del comfort e del design. Nell’ultimo periodo il bagno è il luogo della casa che più di ogni altro ha cambiato connotati e tipologia di fruizione. E siccome non c’è nulla come il decoro a caratterizzarne lo stile, ecco che la carta da parati balza alla ribalta come strumento per personalizzare e donare un’identità particolare al bagno. La carta da parati in bagno è diventata un vero e proprio elemento di tendenza, tanto che alcuni produttori hanno cominciato a proporre - insieme a mobili e accessori - anche tappezzerie studiate ad hoc per l’arredo della stanza. Trattandosi di un luogo della casa particolare, molto soggetto all’umidità per evidenti questioni di utilizzo e all’interno del quale è molto più facile schizzare d’acqua le pareti rispetto ad altre zone della casa, la carta da parati per il bagno dovrà per forza di cose soddisfare alcune caratteristiche imprescindibili, come l’impermeabilità, e la resistenza al contatto con acqua e umidità. Per quanto riguarda il tipo di decoro e i colori da utilizzare, molto dipende dallo stile prescelto per gli altri elementi di arredo e da come essi si leghino alla carta da parati. Se non volete tappezzare ogni singola parete, tenete ben presente che l’effetto decorativo può essere ottenuto anche rivestendone una sola: l’importante è scegliere grafiche e giochi cromatici d’impatto, così da dare in maniera semplice ma efficace quella marcia scenografica in più al proprio bagno. Imago di Skinwall è ad esempio una soluzione ideale per le pareti del bagno, in particolare per gli interni delle cabine doccia. La carta da parati è composta da una base di resina monocomponente poliuretanica e trattata con uno spray di cera poliuretanica trasparente a base d’acqua che garantisce l’impermeabilità completa.

Carta da parati mobili

Oltre ad essere tornata di moda negli ultimi anni (ovviamente in versione rivisitata e declinata rispetto alle tendenze decorative dei decenni passati), la carta da parati è uno strumento che si presta a soluzioni più versatili di quanto non appaia a prima vista. La carta da parati può infatti essere utilizzata non solo come elemento di decoro per le pareti, ma anche per abbellire, ringiovanire e ridare nuova vita a mobili o cassettiere dal look altrimenti retrò e antiquato. Le proposte in commercio sono numerose e le stesse tipologie di carta da pareti pensate per le pareti sono adattabili anche agli altri elementi di arredamento: carta, TNT (tessuto non tessuto), vinilico, nylon, cellulosa, ma anche pregiate fibre naturali come lino e seta. Un’attenzione particolare merita la scelta stilistica. Una parete, un mobile o una cassettiera non sono la stessa cosa, e non è detto che una fantasia che funziona bene su un muro faccia altrettanto con gli altri elementi di arredamento. Potete giocare sui contrasti o sui richiami, tenendo sempre bene a mente di non esagerare: arredare una stanza ricoprendo di carta da parati sia le pareti che i mobili rischia di conferire un effetto un po’ pesante allo spazio e di risultare alla lunga stucchevole. Un vero e proprio tocco di classe sono le carte da parati dipinte a mano (chiaramente più preziose di quelle stampate industrialmente), che seguono pedissequamente le stesse tecniche utilizzate nei secoli passati. Il metodo da seguire per applicare la carta da parati alla mobilia è semplice: in primo luogo si tolgono dall’armadio o dalla cassettiera in questione tutte le parti metalliche (maniglie, pomelli…) e si sfilano eventuali mensole e cassetti, si carteggia leggermente la superficie esterna del mobile così da eliminare la finitura protettiva e far aderire meglio la colla, si ritaglia la superficie di carta da parati desiderata (sempre maggiore rispetto alla superficie da rivestire), si stende la colla sul retro della carta e si lascia riposare per qualche minuto, prima di stenderla sulla superficie del mobile con l’aiuto di una spatola al fine di evitare la formazione di bolle d’aria. Quando la colla è asciutta, si procede al lavoro di rifinitura dei bordi col taglierino. Una volta ultimato anche questo passaggio, si possono rimontare maniglie, pomelli, cassetti e ripiani e il lavoro sarà ultimato. In una delle varie proposte Dalani per la carta da parati, vediamo come la fantasia scelta si adatti perfettamente tanto alla parete quanto al mobile ad essa adiacente, creando un richiamo geometrico elegante e decorativo.

Carta da parati moderna

Esiste una convinzione (errata) che vede la carta da parti come uno strumento decorativo ormai passato di moda e totalmente legato a una visione obsoleta della casa. È vero che gli anni “ruggenti” della carta da parati sono stati soprattutto anni Sessanta e Settanta, ma dando uno sguardo più attento allo stile moderno ci si rende conto di come la carta da parati stia tornando in voga e di come si possa felicemente declinare verso gli stili più moderni. Ovviamente non bisogna pensare solo alle classiche fantasie lineari o floreali che siamo abituati ad associare alla carta da parati; le varianti moderne guardano al mondo dell’astrattismo, della geometria e dei giochi di prospettive e strizzano l’occhio a tipologie di arredamento rivolte più al futuro che al presente o al passato. Un esempio che val più di mille parole è quello della carta da parati Black Abyss di Bimago (autore Kalla Spire): le forme geometriche, il disegno giocato tutto sui toni del nero, l’effetto tridimensionale prospettico della composizione e la visionarietà del disegno contribuiscono a un effetto finale molto diverso da quello che si è soliti accostare a questa tipologia di soluzioni. Se fino ad ora eravate convinti che la carta da parati rappresentasse una scelta antiquata, desueta e fuori moda per decorare le vostre pareti, una variante come questa - futuristica e dall’atmosfera quasi fantascientifica - dovrebbe bastare a farvi cambiare idea.

Trasforma le porte con la carta da parati adesiva

Un modo geniale per modificare l’aspetto delle stanze e soprattutto rapido, senza interventi di muratore e falegname? La carta da parati adesiva per le porte.
Si tratta di una copertura realizzata di solito su pvc stampato a qualità molto alta, il che rende i dettagli molto definiti. Un'idea facile per dare un nuovo look all’ambiente grazie proprio alla trasformazione di quella semplice struttura che è una porta. Questa, coperta da door covers sempre diverse a seconda dell’ispirazione che si ha in mente, passa così dall’essere un elemento di normale utilità a uno dalla sorprendente creatività: la stanza può diventare esotica, romantica, naturalistica e così via a piacere, accordando la nuova veste della porta all’arredo.
Nulla vieta poi di cambiare e ricambiare il rivestimento visto che è:

  • facile nell’applicazione, basta sollevare l’adesivo dalla sua carta di supporto e posizionarlo;
  • facile nella rimozione perché non danneggia la superficie sottostante;
  • robusto, resistente a urti, graffi e alla luce del sole (non sbiadisce) grazie a trattamenti di plastificazione trasparente che lo rendono pure lavabile;
  • disponibile in genere in diversi formati, così da poter aderire a porte di ogni dimensione.

Solo un’accortezza: la superficie della porta deve essere liscia e ben pulita.

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