Sedie imbottite, sintesi di comfort e design

- 15 aprile 2016

Sedia imbottita

Sono utilizzate soprattutto nella zona giorno, ma trovano ottima collocazione anche nella camera da letto e nello studio. Sono le sedie imbottite, amate principalmente da due categorie di persone: quelle che amano intrattenersi a tavola, quando gli impegni lo consentono; e quelle che trascorrono molto tempo sedute, magari per lavoro. Più in generale, le sedie imbottite rappresentano la scelta di chi vuole avere il massimo della comodità senza che ciò significhi assumere una posizione sbagliata. Sì, perché se qualcuno fra i modelli iniziali garantiva comfort ma poteva portare ad assumere una postura errata, adesso tale rischio non esiste più. Anche il livello di morbidezza, per esempio, è calibrato in modo da garantire che la spina dorsale e il collo stiano nel modo giusto. D’altra parte, è svanito anche l’inconveniente più noioso ovvero le macchie. Le sedie imbottite in tessuto, infatti, nella maggior parte dei casi sono sfoderabili e i rivestimenti si lavano comodamente in lavatrice; le sedie in pelle ed ecopelle, invece, si puliscono con estrema rapidità e servendosi semplicemente di un panno umido. Qualche volta di un prodotto detergente ad hoc. In foto, la sedia Cleò di MisuraEmme, risultato dell’incontro fra lo stile classico e il gusto contemporaneo. La linearità della base in massello di rovere si stempera nel disegno morbido dello schienale in curvato imbottito. E’ possibile scegliere tra finiture in rovere melange, rovere tinto nero o rovere cenere e tra rivestimento in tessuto o pelle. Lo schienale si può avere alto oppure basso.

Sedie imbottite colorate

Le sedie imbottite sono comode, innanzi tutto. Ma sanno anche assumere un ruolo importante per quanto riguarda lo stile dell’arredamento e l’atmosfera di un ambiente. A seconda della tipologia scelta, la sedia imbottita valorizza il tavolo oppure ha la sua stessa, forte personalità. Le sedie con rivestimento in pelle sono perfette per le case arredate secondo lo stile industriale, urban chic ma anche shabby; quelle in tessuto, moderne e versatili, risultano particolarmente amate dai più giovani. Un capitolo a parte è rappresentato dalle sedie imbottite colorate: una vera e propria ventata di allegria. Catalizzano l’attenzione, possono essere integrate con gli altri complementi ma anche sfuggire a qualsiasi abbinamento; in quest’ultimo caso creano piuttosto contrasti ad hoc che consentono di personalizzare la stanza in questione e renderla davvero unica. Non ci sono limiti, è proprio il caso di dirlo. Ed è molto apprezzata la sedia che vi mostriamo in foto, ovvero Husk di B&B Italia, design Patricia Urquiola. La prima versione ha le gambe in pressofusione, le nuove versioni sono invece caratterizzate da una base che può essere in legno di rovere (chiaro, nero, grigio e fumigato) oppure a 4 razze in alluminio, con o senza ruote. Molto ampia la gamma delle finiture.

Sedie imbottite con braccioli

Non è un errore definire le sedie imbottite anche “poltroncine”. Anzi, possiamo considerarle una sintesi fra le sedie e le poltrone intese nel senso più tradizionale dei termini. I modelli con braccioli spesso si trovano negli uffici, insieme a quelli con le ruote; oppure nel living, pezzi fondamentali di un intimo angolo lettura. Provate a visualizzare: una poltrona imbottita con i braccioli, accanto un tavolino rotondo con un bel lume sopra, sul pavimento un tappeto di qualità. Ed ecco creata una piccola zona in cui rilassarsi, immergendosi in un libro oppure sfogliando serenamente una rivista a fine giornata. Naturalmente, le sedie imbottite possono essere posizionate intorno al tavolo da pranzo ma in questo caso bisogna valutare bene lo spazio disponibile perché l’ingombro potrebbe essere eccessivo. In foto la sedia Barchetta di Fleform, con la struttura in un legno massiccio, la seduta in poliuretano e dacron e il rivestimento in pelle. Quest’ultimo è però disponibile anche in tessuto.

Sedia imbottita moderna

Le sedie imbottite possono essere sia classiche che moderne: in entrambi i casi, la scelta sul mercato è piuttosto vasta. Diffusa fra le tipologie moderne è anche la sedia cantilever, detta anche a sbalzo o a pensilina: ideata dall'architetto olandese Mart Stam nel 1926, ha due soli montanti ripiegati a livello del pavimento e del sedile ed è collegata orizzontalmente da un tubo continuo. Più in generale, le sedie imbottite moderne hanno forme asciutte ed essenziali, pur essendo in grado di offrire un alto livello di comfort. Spesso i designer puntano sul colore e sull’originalità sia delle forme che della struttura e gareggiano nella ricerca di strade mai finora percorse. Un continuo movimento di idee che conferma come la sedia, ormai, si molto oltre la sua funzione originaria. Ed è anche questo il motivo per cui un crescente numero di persone è disposto ad affrontare anche spese non indifferenti pur di avere sedie di design fra le proprie mura domestiche. In foto, Joko di Kristalia: l’anima in metallo funge da vero e proprio scheletro e assicura un sostegno ideale al corpo grazie alle cinghie elastiche incrociate sulla seduta e al particolare inserto a onda posizionato sullo schienale. La struttura è coperta con uno strato di poliuretano schiumato a freddo. Il risultato è una sedia morbida al tatto e arrotondata, anche se molto sottile e leggera. Il rivestimento è dotato di cerniere che ne facilitano la sfoderabilità, si può scegliere fra un’ampia proposta di tessuti di serie. Joko è disponibile con o senza braccioli.