Sedie di design, la comodità va di moda

- 10 febbraio 2016

Sedie design

La sedia è, da sempre, protagonista non solo dell’arredamento ma anche del design e delle sue infinite declinazioni. Da oggetto di uso quotidiano, complemento indispensabile e anche ordinario, essa è da tempo al centro di idee e proposte che riescono a esprimerne appieno la personalità. Le potenzialità. Avere sedie di design fra le proprie mura domestiche è un desiderio comune a molti. E molti riescono a realizzarlo, oppure sono sul punto di farlo. E’ dunque giunto il momento dell’agognato acquisto? Gran bella notizia. E’ preferibile, tuttavia, tenere parzialmente a bada quel tipo di entusiasmo che spinge verso decisioni affrettate. Perché pezzi simili vanno scelti con cura, anche considerando che hanno costi di una certa rilevanza. Meglio, dunque, fare una panoramica e selezionare le creazioni più interessanti, in base alle forme ma anche al materiale e ai colori. Si deve considerare lo stile con cui è arredata la casa, certo. Ma anche avere la consapevolezza che una sedia di design può operare una sorta di rottura e fare ancora più effetto. In tutti i casi, invece, è necessario renderla un elemento per la personalizzazione dell’ambiente: questa, in fondo, è una delle sue funzioni principali. E la personalizzazione è garantita con Giulia di Scab Design, impilabile con scocca in tecnopolimero riciclabile. Ha 4 gambe in acciaio cromato oppure in acciaio verniciato con polvere poliestere; la seduta ha un ingombro ridotto al minimo quando viene riposta, grazie ai pratici fori che rappresentano anche uno stratagemma per eliminare l’acqua piovana in caso di impiego negli spazi esterni. Sta bene ovunque, Giulia. E la sua versatilità aumenta grazie alle cromie – lino, tortora, azzurro, antracite - che, con la loro discrezione, si adattano a qualsiasi contesto.

Sedie design famose

La proposta relativa alle sedie di design, come dicevamo, è parecchio ampia e variegata. Ma ci sono alcuni modelli che davvero hanno fatto la storia e dettato legge in fatto di stile. Sono sedie famose, la cui immagine arriva praticamente ovunque. E allora appare doveroso citare subito Pantone Chair, la celebre sedia di Vitra (che vi mostriamo nella foto), disponibile in diversi colori accesi e brillanti. In plastica, con l’inconfondibile e bizzarra forma a S, Pantone Chair è in grado di integrarsi bene con qualsiasi stile. Escludendo lo shabby e il country, naturalmente. Creata nel 1960, gode ancora di una salute perfetta e continua a fare proseliti. Nell’elenco delle sedie di design più famose trovano posto anche LC1 di Cassina, ispirata alle sedie degli ufficiali britannici e progettata nel 1928 da Le Corbusier, Pierre Jeanneret e Charlotte Perriand (tratti distintivi sono il rivestimento in pelo pezzato e la struttura in acciaio cromato); e Chaise A di Tolix, creata nel 1934 da Xavier Pauchard: molti la considerano la sedia da caffè per eccellenza.

Sedie pieghevoli design

Di impronta classica oppure frutto delle ultimissime tendenze, in plastica o in metallo, in legno o con parti in vetro, con la seduta imbottita oppure no: le sedie di design possono avere infiniti volti. Ci sono anche quelle pieghevoli, per chi deve fare i conti con uno spazio ridotto ma non rinuncia al piacere della creatività e dell’evoluzione. Oplà di Ozzio, design Gaetano Poratelli/Studio Pizeta, ha la struttura in metallo mentre il sedile e lo schienale pieghevoli sono disponibili in vitrex, legno o cuoio. Molto ampia la gamma dei colori, moderne e sinuose le forme. Oplà è perfetta nell'accostamento a tutti i prodotti space saving. Degna di nota anche Sparta di Blå Station che, piegata, misura soltanto 27 mm. La sua immagine è decisa, i contorni ben definiti; può essere appesa alla parete oppure collocata in un carrello. La struttura è in acciaio, lo schienale e la seduta sono in multistrato di betulla. Anche in questo caso, diverse sono le tonalità disponibili.

Sedie design da cucina

Le sedie di design danno un tocco speciale alla propria dimora e gli ambienti in cui riescono meglio ad esprimersi e mostrarsi in tutto il loro “splendore” sono il soggiorno e la cucina. Ecco, per quanto riguarda la cucina è però necessario prestare un’attenzione ulteriore relativamente alla solidità e alla comodità. Perché stiamo parlando dell’ambiente più movimentato e più frequentato di tutta la casa. In altre parole, bisogna andare oltre, molto oltre l’estetica. O accertarsi che la qualità viaggi sugli stessi binari. Ciò accade nel caso della sedia Echo disegnata da Arter&Citton per Domitalia: impilabile in acciaio verniciato, con scocca in polipropilene rinforzato tramite fibra di vetro. Le finiture sono 6, ovvero senape, sabbia, rosso mattone, verde acido, nero, bianco. Pratica, comoda, resistente e carismatica. Sì, Echo è una sedia design da cucina che può mettere tutti d’accordo.