Sedia a dondolo, relax senza tempo

- 19 dicembre 2015

Sedia a dondolo design

Sedia a dondolo: visualizzatela. Adesso chiudete gli occhi per qualche istante. Cosa viene in mente? La nonna, il nonno. Una coperta di lana a quadri, un camino acceso. Le luci basse e un’atmosfera rilassante, a tratti poetica. Sì, questo tipo di sedia riconduce inevitabilmente il pensiero a simili immagini. Un po’ perché esiste da moltissimo tempo, per l’esattezza dal Seicento, un po’ per la sua forma. Con la base curva, le cui estremità sono ripiegate all’insù, compie un movimento basculante che dà un’immediata sensazione di relax. La sedia a dondolo culla, coccola, protegge. E se le sue origini risalgono a epoche lontane, di certo con l’andar del tempo non ha smesso di sedurre l’uomo. Anzi. Non solo si è fatta ancora più comoda, grazie all’evoluzione degli stessi produttori, per quanto è molto più versatile in termini di estetica. I modelli classici sono affiancati da quelli moderni. Figli del design e della creatività. Le linee e i profili sono versatili, maliziosi, a tratti sorprendenti. Si guardi la sedia a dondolo della collezione Guapa, disegnata da Franco Poli e Beatriz Sempere per Midj: già il nome è tutto un programma. Ha le forme morbide come quelle di una bella donna e ogni centimetro rivela l’attento studio che ha condotto alla sua realizzazione. Probabilmente anche il nonno e la nonna gradirebbero.

Sedia a dondolo in legno

La sedia a dondolo classica è in legno massello, con il caratteristico schienale a raggi in stile Windsor. Proprio come Pisolo, prodotta dall’azienda brianzola Modà. Che, però, la arricchisce e valorizza con gusto moderno. Ampie le possibilità di personalizzarla per quanto riguarda sia le finiture che i colori, ci sono anche le tinte fluo e le tinte gotiche della tipologia Black Vintage. Ogni pezzo è unico, realizzato a mano da artigiani specializzati. Pisolo è perfetta negli ambienti arredati in stile country e shabby, ma anche in quelli caratterizzati da declinazioni urban. L’intramontabile complemento attraversa il tempo rinnovandosi e conservando intatto tutto il suo carisma. Ancora in legno, ma completamente diversa, la sedia Aston proposta da Cizeta. L’impronta resta classica ma è evidente l’ispirazione allo stile Saker e alla Scuola nordica, che dà vita a un pezzo leggero definito nel segno del design. Aston è disponibile in faggio o frassino, anche nella versione a slitta. Al di là della scelta, la sedia a dondolo in legno è perfetta sia nel soggiorno che in camera da letto e contribuisce a valorizzare il resto dell’arredo, al contempo affermandosi con la sua forte personalità e diventando così un valore aggiunto.

Sedia a dondolo Maisons du monde

Maisons du Monde, noto marchio francese di arredamento e oggetti per la casa ormai presente in tutta Europa con numerosi punti vendita, propone diversi modelli di sedie a dondolo cui corrisponde anche una varietà di materiali: rattan, cuoio, legno (anche riciclato). Costa circa 300 euro G1, creazione di design firmata da Pierre Guariche. E’ in cuoio, color mattone, in stile vintage ma adatta anche agli ambienti più moderni grazie alla sua estetica essenziale ed elegante. Sa accontentare pure coloro che compiono scelte d'arredamento virando verso il minimal. Classica e rustica è invece Ontario, sedia a dondolo grigiastra da giardino in legno d’acacia: ideale per la casa in montagna o in campagna, per i momenti in cui ci si può – finalmente – allontanare dalla frenesia quotidiana riposando corpo e mente e riscoprendo l’impagabile bellezza della natura.

Sedia a dondolo di vimini

“Ben presto smise di leggere, posò il libro sopra l’altro, e incominciò a cullarsi piano piano sulla sedia a dondolo di vimini”: così scrive Gabriel García Márquez in un passo de L’amore ai tempi del colera. E in realtà il Premio Nobel per la Letteratura cita questo complemento d’arredo anche in altre sue opere: chissà, probabilmente lo utilizzava nei momenti di pausa dalla sua attività creativa. Insieme a quelle in rattan, le sedie a dondolo di vimini sono molto apprezzate sia per la loro leggerezza – che di certo non pregiudica la resistenza – sia perché spesso sono frutto di una lavorazione a mano che ne aumenta la bellezza. Nella maggior parte dei casi, inoltre, sulla seduta vengono posizionati morbidi cuscini: la comodità è garantita ad alti livelli. Stanno bene in casa, nella zona living, ma sicuramente rendono al massimo negli ambienti esterni: giardini, terrazzi, piscine. Le sedie a dondolo in vimini della collezione Bayview di Tortuga Outdoor sono eleganti, solide e anche di grande effetto, grazie a una lavorazione elaborata che di certo non passa inosservata. Per chi invece desidera contenere la spesa, ma aggiudicarsi comunque un pezzo degno di nota, il consiglio è quello di rivolgersi alla Rete. Nei siti di annunci, infatti, si possono trovare sedie a dondolo in vimini usate ma in ottime condizioni; per individuarle basta armarsi di un po’ di pazienza. E magari si riuscirà a conquistare una di quelle sedie che arrivano da lontano, cronologicamente parlando. Quelle di una volta: è proprio il caso di dirlo.

Sfoglia i cataloghi: