Le 4 regole per scegliere un letto matrimoniale

- 24 luglio 2018

Quanto misura un letto matrimoniale

Elemento centrale della camera matrimoniale, il letto è una scelta importante di lunga durata, alleato di relax e riposo. Ma quali sono le misure di un letto matrimoniale? Quelle standard si attestano su una lunghezza tra 190/200 e una larghezza di 160, che scende a 140 nel letto matrimoniale alla francese, mentre aumenta nelle versioni king size, 180-190-200 cm, particolarmente adatte per camere molto spaziose. Comunque sia la sua dimensione, il letto va poi disposto in modo tale da permettere un agevole movimento, per rifarlo, scendere e salire: servono almeno 60/70 cm tutto attorno. Questa è la distanza minima per non avere neppure problemi con gli altri mobili, armadi, cassettiere e così via. La funzionalità, prima di tutto, ma anche un occhio all’estetica che dipende pure dalla disposizione dei diversi arredi per ottimizzare lo spazio. Di solito il letto si pone appoggiato a una parete, evitando se possibile la collocazione sotto la finestra, per evitare luce diretta o spifferi d’aria che possono disturbare. Se lo spazio lo consente, lo si può sistemare al centro della stanza, trasformandolo in una vera e propria oasi di relax, oppure regalargli una certa originalità messo ad angolo, in modo da creare alle spalle della testata un mobile contenitore o un comodo ripiano. Leggero e avvolgente il letto Dot di Letti&Co, ideale per stanze improntate a un certo minimalismo romantico: imbottito sfoderabile con giroletto smontabile, ha rivestimento in tessuto liscio o trapuntato oppure in ecopelle trapuntata e piedini in legno massello disponibili in diverse finiture, noce naturale, nero, bianco o grigio.

Testiera letto, sì o no?

Non sempre, quando si parla di testiera del letto, si intende la classica struttura che cinge il corpo letto e che aumenta anche se di poco i centimetri complessivi e l’ingombro. I trend infatti vogliono porte dismesse, assi di recupero (più sono usurate meglio è), tappeti magari sfalzati in più dimensioni, per incorniciare la testa del letto. Però, per il 2018, al fine di donare al letto un valore aggiunto, le tendenze cercano di coniugare in equilibrio elementi considerati inconciliabili. Ovvero un design fondamentalmente essenziale nella struttura del letto senza rinunciare però a una testiera concepita in modo da non appesantire l’insieme e non privandolo del cosiddetto effetto cocooning, cioè un’atmosfera accogliente e confidenziale, pur mantenendo proporzioni armoniche che si adattano a qualsiasi tipo di ambiente. Bolzan Letti interpreta questo concetto con Jill sottile, testiera e giroletto in tanti tipi di tessuto, superfici lisce e leggerezza.

Quanto costa un letto matrimoniale

Quanto costa un letto matrimoniale Quanto può costare un letto matrimoniale? I fattori da considerare sono diversi, partendo sempre dal budget a disposizione che spesso influenza pesantemente la scelta. Senz’altro sono più costosi i letti realizzati da design famosi, quelli costruiti con legni pregiati o con il rivestimento in pelle (il nobilitato ad esempio ha in genere prezzi minori), i modelli dotati di testiere, a seconda dei diversi tipi, più o meno elaborati, oppure la presenza di lavorazioni particolari, di abbellimenti o di decori. Anche le pediere contribuiscono a lievitare il costo così come la necessità di ordinare un letto fuori misura, come i king size. Determinante inoltre la scelta della rete e del materasso. Si può dire dunque che i letti possono essere divisi in modelli basici, dalla struttura essenziale, e in quelli più originali e lussuosi, con tutta una serie di varianti che possono venire incontro alle esigenze e ai budget più vari, permettendo a chiunque di portarsi a casa il letto giusto. Se ne avete la possibilità vi consigliamo di optare per brand noti garanzia di qualità e di Made in Italy. L’investimento iniziale vi permetterà di portarvi a casa un letto che durerà ne tempo e vi accoglierà la sera regalandovi un comodo riposo. Metette in conto una spesa di 1500-3.000 euro. Il modello Icon di Flou, ad esempio, costa circa 2500 euro. Si tratta di un letto matrimoniale ingentilito da una testata morbidamente imbottita con le cuciture evidenti, proprio come un abito sartoriale, e rivestita come il basamento in tessuto o pelle sfoderabili. Un consiglio utile è effettuare una ricerca su internet, sia tra i siti delle aziende individuate per le nostre scelte, in cui magari ci possono essere promozioni temporali, sia tra i siti che comparano i diversi modelli e brand. Così, quando si decide di andare direttamente in negozio, si avranno già informazioni importanti per una migliore scelta.

Come abbinare il letto matrimoniale agli arredi della camera

Una regola rilevante per arredare la camera da letto è quella di accostare la forma e i materiali del letto con quelli degli altri mobili, creando un accordo in termini di proporzioni, linee, colori: contrasti troppo accesi ed evidenti possono infatti essere controproducenti per l’obiettivo che ha una tale stanza, ovvero garantire il riposo e il rilassamento. Consigliate sfumature chiare, neutre, nei diversi toni di grigio e di bianco, ad esempio, mentre vanno sempre bene i legni nature, che regalano atmosfere calde, per ogni stile. Ammessi alcuni accessori in tinte vivaci per scongiurare il rischio monotonia. Importante è poi non affollare la stanza con troppi mobili, soprattutto se non è tanto grande. Tra i mobili compagni comuni e utili del letto ci sono i comodini (magari uno diverso dall’altro) e un capiente armadio, anche con ante trasparenti e opache per movimentare la parete in cui è piazzato, serbando tuttavia un mosaico coerente di tonalità. Da Novamobili, il guardaroba Layer con le ante scorrevoli crea un mood contemporaneo ideale con il letto Rain che gioca con tessuto e legno per creare piacevoli effetti materici. Originale la possibilità di completare l’ampia testiera imbottita con uno o due vassoi circolari che funzionano da eleganti comodini.