- 14 gennaio 2016

Lema: alta qualità italiana e soluzioni personalizzate per l’abitare contemporaneo

Modularità e personalizzazione: nelle nostre case l’arredamento parla di noi e rende la vita confortevole. Grazie a un articolato programma di sistemi per il giorno e la notte, Lema offre soluzioni che consentono di organizzare e personalizzare i vari ambienti domestici con prodotti dall’appeal sofisticato, curati nei dettagli e caratterizzati da una cifra stilistica inconfondibile.

Flessibilità compositiva, modularità, design raffinato, alta qualità di materiali e lavorazioni: la grande coerenza fra progetto e realizzazione di ogni prodotto, dai sistemi modulari agli arredi free standing è la chiave del successo di Lema, riconosciuta e scelta quale interprete dell’eccellenza e del Made in Italy.

E’ del 1978 il programma Lo Scaffale, primo sistema Made in Italy a spalla portante prodotto su scala industriale, capace di adattarsi a gusti ed esigenze differenti. Nel 1981 prende forma L’Armadio al Centimetro, sistema modulare di armadiature che vengono realizzate su misura e consentono una grande libertà compostiva: tanti i moduli disponibili, da tagliare secondo le dimensioni richieste sia in altezza, che in larghezza, che in profondità. Nel 1997 Il programma Armadio al Centimetro viene totalmente rivisitato per garantire la massima personalizzazione nella progettazione del guardaroba “su misura”.

La volontà di offrire alla clientela soluzioni custom-made per qualsiasi esigenza progettuale è alla base anche del progetto Selecta, che vede la luce nel 1995. Un sistema componibile per il living, naturale sviluppo del precedente sistema a spalla portante, in continuo aggiornamento per seguire e rispondere al meglio all’evolversi di gusto, mood e necessità del cliente. L’estrema versatilità del sistema lo rende la soluzione ideale per qualsiasi tipo di spazio e contesto abitativo: gli scaffali a giorno ospitano ante e contenitori che ne modellano al meglio la fruibilità.

Nel 1998 l’attenzione si focalizza sul guardaroba: la componibilità è nuovamente la chiave di volta per progettare soluzioni per ogni spazio, grazie a Cabina Armadio, sistema che consente di selezionare misure, finiture, ante e attrezzature interne per costruire l’armadio ideale. La gamma di sistemi componibili Lema si amplia nel 1999 con il programma TM20: l’ambiente living prende forma e si compone grazie all’accostamento di moduli contenitori, mensole, panche che possono essere affiancati, sovrapposti, integrati per personalizzare lo spazio all’insegna del gusto e della funzionalità. Le svariate finiture definiscono l’estetica delle composizioni.

Tra il 1999 e il 2003 nascono e si sviluppano le serie di complementi di arredo, per completare la proposta Lema per il giorno e la notte. Tavoli, tavolini e madie da scegliere e accostare liberamente arredano il living domestico, mentre comodini e cassettiere possono essere abbinati ai letti proposti dall’azienda per l’ambiente notte.

Dal 2008 si arricchisce e si amplia la collaborazione con nomi significativi del design che firmeranno negli anni successivi i nuovi progetti Lema: Roberto Lazzeroni, Studio Kairos, Roberto Barbieri, Marc Sadler, Nendo, Francesco Rota, Gordon Guillaumier e Werner Aisslinger.

Nel 2010 nasce il nuovo sistema giorno T030, disegnato da Piero Lissoni e nel 2013 la produzione Lema si estende al mondo degli imbottiti, con la prima collezione di Francesco Rota, Gordon Guillaumier e Christophe Pillet.

Una costante evoluzione ha caratterizzato e continua a caratterizzare gli oltre 40 anni di storia di Lema che oggi si distingue nel settore per l’articolata gamma di arredi dall’eleganza innata che oltre ai sistemi offre sedute, tavoli, madie, letti, complementi e imbottiti. I divani, in particolare hanno sancito il completamento della casa Lema. Da diversi anni infatti Lema si racconta attraverso un lifestyle ispirato ad un approccio sofisticato e contemporaneo dell’abitare: è la casa Lema. Una casa pensata per essere vissuta, libera dalle costrizioni, fatta di pezzi che costruiscono un’atmosfera vissuta e rilassata che favorisce la condivisione delle emozioni.

Lema: la storia, l’innovazione

Fondata nel 1970 dalla famiglia Meroni, Lema affonda le sue radici in una solida tradizione artigiana, di cui ha mantenuto nel tempo, mentre si è sviluppata e affermata quale solida realtà industriale, la sapiente capacità manifatturiera. Prima azienda in Italia a progettare e produrre sistemi integrati di arredamento, con il controllo e l’organizzazione dell’intero ciclo produttivo, dall’arrivo delle materie prime all’imballaggio del prodotto finito, Lema affronta ancora oggi le sfide del mercato globale forte della visione imprenditoriale della famiglia Meroni, che ne ha garantito sempre uno sviluppo coerente, fondato sull’innovazione di prodotto e sulla sensibilità alle esigenze del cliente finale.

La valorizzazione delle competenze sviluppate negli anni si accompagna all’apporto di nuove professionalità e alla collaborazione con le firme più note del design italiano, sotto la guida Piero Lissoni, che dal 1994 riveste l’incarico di art director dell’azienda.

Due le sedi produttive di Lema: lo storico e innovativo stabilimento di Alzate Brianza, progettato nel 1970 da Angelo Mangiarotti, che occupa una superficie di 30mila metri quadrati e ospita le produzioni seriali dei sistemi e lo showroom aziendale, e l’impianto produttivo di Giussano, costruito nel 1992 sempre su progetto di Mangiarotti, dedicato alle produzioni personalizzate su commessa e in cui trova spazio il Centro Ricerche & Sviluppo Progetti Lema. I due impianti produttivi sono dotati delle più avanzate tecnologie e del capitale umano necessari per non disattendere le aspettative della clientela, che a Lema chiede alti standard di qualità, finiture accurate e precisione artigianale nei dettagli, sia che si tratti di sistemi di arredo prodotti in grandi volumi, o di piccole serie e pezzi unici destinati a progetti particolari.

Lema, le novità

Da oltre quarant’anni le proposte Lema raccontano la qualità di un Made in Italy che arreda le nostre case coniugando sapientemente l’efficienza dell’innovazione e i valori della tradizione. Il lifestyle sofisticato e contemporaneo della casa firmata Lema si declina in una gamma articolata di proposte che garantiscono prodotti unici, adattabili e su misura, che seguono l’evoluzione del gusto restando però sempre fedeli alla linearità delle forme e all’eleganza discreta dello stile Lema.

Il brand riconferma la sua idea di casa quale spazio in cui il design sposa uno stile di vita fatto di dettagli di valore. Nelle proposte che vedremo al Salone l’incontro di materiali naturali quali il legno e di altri più contemporanei come il vetro e il metallo darà forma a dettagli di stile lussuosi e caldi, per arredare con armonia gli interni domestici.

Tra le novità l’inedito tavolo Memo, firmato da Piero Lissoni, in cui il design minimale si accompagna a dimensioni (400x110 cm) che ne fanno un sicuro protagonista dell’ambiente giorno. Il piano in rovere termotrattato viene abbinato al metallo, materiale contemporaneo scelto per la struttura, che è disponibile nelle finiture alluminio spazzolato opaco, laccato rosso e laccato nero.

L’eccellenza della produzione Lema e l’immagine cosmopolita delle sue proposte ha conquistato i mercati internazionali, in cui il Made in Italy rappresenta un valore aggiunto. E così, dopo le recenti aperture a New York, Miami, Los Angeles, Pechino, Taiwan e Melbourne, Lema ha recentemente inaugurato il suo primo flagship store a Londra, dove è già presente dal 2001 con una serie di punti vendita. Il nuovo showroom londinese di Lema copre una superficie espositiva di 400 mq su due livelli e racconta al pubblico la filosofia dello slow living sottesa alle proposte del brand: dai sistemi modulari ai pezzi singoli, fino alle proposte Lema contract. Un atelier su misura, progettato per aumentare la riconoscibilità del marchio e approfondirne il ruolo che già riveste di partner qualificato per progetti prestigiosi a livello globale.