Cosa bisogna sapere sulle dimensioni minime bagno quando lo si progetta

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- 23 maggio 2018

Progettare il bagno, come procedere

Un bagno funzionale e bello: un traguardo possibile grazie ad alcune regole per progettarlo al meglio. vediamole insieme:

  • valutare le dimensioni a disposizione e la forma del locale
  • tenere sott’occhio gli ingombri di porta e finestre
  • pensare alla collocazione dei diversi elementi (sanitari, mobili, eventualmente lavatrice), in modo che ci si possa muovere con fluidità
Bisogna inoltre ci sia una corrispondenza tra sanitari e impianti idrico/elettrico. In particolare nella progettazione del bagno vanno rispettate alcune misure necessarie: tra muro e fianco wc deve esserci una distanza di 20 cm; tra wc e bidet 20 cm come anche tra quest'ultimo e la doccia; tra wc e lavabo 10 cm; tra la parete frontale e sanitari 55 cm. Linee rigorose per il bagno di carattere Delinea di Scavolini.

Misure minime bagno

Quali sono le misure minime per un bagno efficiente? Lo indica la legge, con il Decreto ministeriale della Sanità del 5 luglio 1975, e successive modifiche, ricordando però che ogni comune ha un suo regolamento edilizio su cui informarsi bene. In linea di massima il locale deve avere: * un’altezza almeno di 240 cm (30 cm in meno rispetto a quella standard per le altre stanze); * un’apertura verso l’esterno (finestra o porta) oppure un sistema di ventilazione per il ricambio dell’aria; * wc, lavabo, bidet, doccia/vasca. Da questo punto di vista però bisogna dire che spesso lo spazio a disposizione, soprattutto in certi appartamenti moderni dalle metrature decisamente ristrette, si è costretti a rinunciare ad alcuni pezzi, in genere il bidet, e a preferire la doccia alla vasca. Le normative prevedono poi che in bagno ci debbano essere almeno 2 punti luce e 2 punti presa, come quello per lo specchio e per la lavatrice, in posizioni tali da evitare il contatto diretto con l’acqua. Anche un bagno stretto e lungo, progettato al millimetro, permette soluzioni funzionali e piacevoli, come in questa configurazione di Arblu grazie agli elementi della linea Tulip.

Bagno in camera misure minime

Se la casa è sufficientemente grande, è possibile equipaggiare la camera da letto con un suo bagno, una soluzione che comunque va progettata sempre attraverso autorizzazioni in sede comunale e che va progettata ad hoc, poiché bisogna pensare a creare impianti idraulici in un punto che ne è privo. Tra l’altro va dato allo scarico una pendenza minima di 1 cm per ogni metro di tubo di scarico utilizzato. Per evitare grossi lavori di demolizione, spesso si costruisce un apposito gradino per lasciare passare le tubazioni nella giusta pendenza, in grado anche di movimentare lo stile della stanza. Talvolta c’è invece la necessità di concepire un bagno cieco con il suo sistema di aerazione nel caso in cui non ci sia una finestra. In ogni caso, l’altezza da rispettare è sempre di 240 cm di altezza e l’ambiente può essere gestito ricorrendo a sanitari dalle dimensioni più piccole del normale per usufruire di un maggiore spazio. Alcuni architetti propongono non una vera e propria stanza da bagno ma muretti di divisione con la camera da letto vera e propria per un minimo di privacy, che si può ottenere anche con una porta a tutto vetro come in foto. E sempre più spesso, soprattutto se le dimensioni dell’interior lo consentono, si opta per soluzioni glamour: una vasca freestandig al centro della stanza.

Dimensioni minime bagno sottotetto

Avere a disposizione un sottotetto può essere un’idea per organizzarci un bagno che tuttavia deve sempre rispettare determinati parametri come l’altezza (240 cm che però per il sottotetto può anche essere di 150 cm, dipende dai regolamenti regionali), la superficie calpestabile, un’illuminazione adeguata e un ricambio d’aria grazie a finestre o lucernari (da aprire ex novo previa autorizzazione). Le leggi regionali puntano l’attenzione non solo sull’altezza minima ma anche su quella media ponderale che si calcola dividendo il volume della parte di sottotetto la cui altezza superi quella minima (varia) per la superficie relativa: meglio affidare tali misure a un esperto. Per le altezze più basse il consiglio è di utilizzarle per collocarci mobili componibili e compatti di varia utilità. La collezione Free di Cerasa permette una grande libertà compositiva, ideale per spazi difficili come quelli di un sottotetto: forme minimal e dal mood vintage, con lo specchio tondo che allarga lo sguardo.

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