Idee furbe per sfruttare lo spazio in cameretta

- 08 maggio 2020

Quali sono le misure minime di una cameretta

Trasformare una stanza esistente all'interno della casa in zona notte bambini oppure aggiungere un nuovo ambiente che faccia da cameretta singola o doppia per i piccoli richiede, oltre a lavori edili nel caso di separazione di spazi o modifica interna di pareti divisorie, anche il rispetto di alcune normative che ne dettano la richiesta minima di superficie.
Il DM 5 luglio 1976 nello specifico con l’articolo 2, è il riferimento normativo a cui ci si deve riferire per definire la metratura minima delle camerette.
Il decreto sopra citato è valido in tutta Italia e definisce che le stanze da letto devono avere una superficie minima di 9 m² per una persona e di 14 m² nel caso debba accogliere due persone.
Se la superficie è più piccola di quanto riportato non presenta i requisiti igienico sanitari sufficienti per essere abitabile.
Oltre alla metratura minima nel decreto è riportato che ogni stanza sia dotata di finestre che possano essere aperte: in questo caso la superficie aero-illuminante minima deve essere 1/8 della superficie calpestabile.

3 idee vincenti per una cameretta salvaspazio

Per progettare e arredare una cameretta salvaspazio è importante valutare con cura la scelta degli arredi.
Esistono varie tipologie di mobili che permettono di risparmiare e ottimizzare lo spazio all’interno delle camerette:

  • letti scorrevoli: affinchè possano coesistere più posti letto all’interno di un unico spazio è possibile valutare la scelta di un arredo con letti scorrevoli, sovrapposti uno sull’altro. Questa tipologia di arredamento permette di inserire all’interno di uno spazio poco più alto di un tradizionale letto singolo due o tre posti letto che al momento dell’utilizzo, mediante scorrimento su binari, permettano di trasformare lo spazio dedicato ad area gioco in zona notte;
  • soppalco: spazi ridotti richiedono soluzioni intelligenti di arredamento. Il soppalco permette di sfruttare lo spazio in verticale, sovrapponendo due posti letto uno sull’altro. La postazione superiore può essere raggiunta mediante scala verticale oppure gradoni cubici contenitori, agevoli nella salita anche per i più piccoli;
  • ponte: soluzione salvaspazio per camerette che permette di sfruttare lo spazio sovrastante la parete del letto mediante ancoraggio al muro di un’armadiatura che inglobi il letto stesso. Mediante giochi di forme e colori si ottiene un’estetica particolare e gradevole.

Il soppalco per guadagnare spazio in cameretta

Le camerette a soppalco permettono di sfruttare totalmente lo spazio a disposizione grazie alla loro strutturazione: infatti, utilizzando lo spazio in verticale permettono di garantire due posti letto che possono essere soingoli o a una piazza e mezza, creando ulteriori ambienti e spazi utili allo svolgimento delle azioni quotidiane.
Il letto poisizionato a terra infatti può essere trasformato durante il giorno in comodo e funzionale divano mentre lo spazio sottostante al letto soppalcato può essere sfruttato al 100% sia come armadiatura sia come ambiente dedicato allo studio, inserendo un piano di lavoro e una struttura attrezzata con ripiani e cassetti allo scopo di accogliere tutto il necessario per la scuola.
Le due strutture letto e lo spazio attrezzato sottostante sono generalmente ancorate ad una struttura ad armadi che permetta di completare l’arredo aggiungendo spazio contenitivo necessario ad accogliere ambiente guardaroba.
Inoltre, per accedere alla zona superiore del soppalco può essere impiegata una scala costituita da gradoni cubici contenitori.

I letti a castello per recuperare spazio prezioso

I letti a castello sono da tempo utilizzati per accogliere all’interno di un unico ambiente due posti letto.
Oggi, il design delle camerette con letti a castello si modernizza e si arricchisce di soluzioni estetiche di alto livello, sovrapponendo due posti letto mediante diversi sistemi:

  • boiserie retrostante: mediante un sistema di pannelli, il secondo letto viene fissato alla boiserie stessa e poi supportato strutturalmente con una scala frontale che collega il letto superiore a terra, dalla linea essenziale che ne esalta il design minimale. Nessun sistema a vista nè strutture, il letto rende una soluzione leggera e ariosa assolutamente non opprimente per il letto sottostante. In questo caso, la boiserie può supportare anche piano di lavoro e cassettiere o eventuali piccole armadiature;
  • struttura autoportante: una soluzione più tradizionale nella quale i due letti sono caratterizzati da un’unica struttura verticale che ne accoglie le reti a doghe e i materassi. È una soluzione di arredo a sé stante, a posizionamento libero all’interno della stanza.

Cameretta con letti scorrevoli o a scomparsa

Le camerette con letti scorrevoli a scomparsa sono la soluzione ottimale per accogliere più posti letto in uno spazio ridotto.
Questa tipologia di arredo è tra le soluzioni più pratiche e funzionali a prova di bambino.
Tramite una struttura sviluppata in verticale e un pratico meccanismo a scomparsa, permettono di risparmiare spazio prezioso organizzando al meglio l’ambiente soprattutto in camere poco spaziose.
Le strutture organizzate con letti scorrevoli possiedono reti estraibili e materassi nascosti all’interno di una struttura rialzata in grado di contenere fino a tre letti singoli.
L’utilizzo è molto semplice, a prova di bambino: tirando e facendo scorrere in avanti il letto si ottiene il letto supplementare.
Una volta riposti nella loro sede, lo spazio occupato dall’ingombro dei tre letti si riduce a quello di uno solo.
Inoltre, la struttura che accoglie e supporta il sistema di letto definito anche a “cassettoni”, accoglie un’ampia armadiatura che può essere strutturata su misura all’interno dello spazio a disposizione per una massimizzazione dello spazio al centimetro.